Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il principio della libertà di scelta religiosa. Senza dubbio lo stesso Costantino aveva manifestato il suo rifiuto di sacrifici di sangue in suo onore dal 315 e vietato i sacrifici privati e il loro contorno di pratiche divinatorie: tuttavia egli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] nulla ha generato» («L’educazione nazionale», 15 dicembre 1920, cit. in Pertici 1992, p. 614), e anzi quel «lavacro di sangue» (qui sembra che Omodeo ricordi la citata lettera di Gentile del 1915) aveva cancellato il «mito storicistico della guerra ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] tra radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai comunisti, scrisse ancora al figlio nel 1948, "chi ha nel sangue il veleno razionalista e la necessità di tutto criticare, non potrà mai essere dei loro" (ibid.). Il suo sentire politico ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] epoche e sfaccettature, tanto da avere nella romanità l'elemento unificante della sua biografia. Vantandosi in più occasioni del proprio "sangue latino", il G. riteneva che il romano fosse "ancora il primo popolo d'Italia", in grado di "apprezzare la ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] del beato Giovanni era fratello. Nel volume a stampa, non a caso pubblicato a Lione "di ordine de' Signori del medesimo sangue" colà residenti per motivi di commercio, esso è invece e riferito e difeso: "eletto in nipote di Paolo Guinigi... antepose ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] con un messaggio riecheggiante nel contenuto e nel tono i molti altri che riceverà negli anni successivi: "con caratteri di sangue più che con espressioni d'inchiostro avete voluto farci godere le prove indiscutibili di vostra determinata prontezza a ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] . Fra i lorenesi che formavano il consiglio del pontefice, Federico era certamente quello a lui più affine per sangue ed origine. Nato probabilmente nel secondo decennio dell'XI secolo, Federico assolse le sue funzioni di arcidiacono al servizio ...
Leggi Tutto
FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] alte cariche nella casa del re, i quali, dimentichi della loro umile origine, ostentavano veste e dignità di principi di sangue reale. Nella sua qualità di governante delle figlie del duca di Calabria e dama di compagnia della regina Sancia, seconda ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il suo aiuto alla causa dei Boemi, per cui non mancò di sollecitare anche Venezia (dal momento che "ci voleva sangue e danaro"), egli mirava infatti alla corona regia di Boemia e intendeva porre la sua candidatura, in alternativa a Ferdinando d ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] di lei, come nel passato su Bonifacio e Goffredo, l'attenzione delle parti in lotta; i suoi legami feudali e di sangue con il re di Germania; d'altra parte la mancanza per lei di quegli interessi verso la politica tedesca che avevano contraddistinto ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...