Ndebele (o Matabele)
Ndebele
(o Matabele) Regno nell’od. Transvaal, Sudafrica, fondato da Mzilikazi negli anni Venti del 19° secolo. Negli anni Trenta il N. occupò la regione compresa tra i fiumi Limpopo, [...] da parte della British South Africa company (➔ Rhodes, Cecil). L’espropriazione delle terre migliori a favore dei coloni bianchi condusse a una grande rivolta nel 1896, repressa nel sangue. Il regno fu poi annesso alla colonia della Rhodesia. ...
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Nella Firenze del 14° sec., i salariati delle diverse Arti, in particolare quelli dipendenti dall’Arte della lana.
Tumulto dei Ciompi Il 20 luglio 1378 i Ciompi, sottoposti a forte pressione economica [...] delle altre Arti coalizzate, costrinse molti dei Ciompi a lasciare Firenze, gli altri restarono isolati e l’insurrezione fu soppressa nel sangue. Le successive vicende della storia della città videro la scomparsa dei Ciompi come forza politica. ...
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SANITÀ MILITARE (XXX, p. 714)
Siro FADDA
MILITARE Il servizio sanitario militare, durante l'ultimo decennio, ha curato il perfezionamento della sua organizzazione, adeguandola ai progressi delle scienze [...] App.).
Per la rapida e completa assistenza chirurgica in prima linea il problema di singolare importanza della trasfusione del sangue è stato risolto in pieno, sia assicurando presso l'esercito operante un numero sufficiente di militari datori di ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] (peraltro non accettata dalla commissione araldica quale prova valida) lo stesso conte Paolo Affaticati dichiarò l'esistenza di un legame di sangue tra le due famiglie (Arch. di Stato di Milano, Araldica, p. m., b. 112).
Nulla si sa degli studi del F ...
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corte
Nell’economia agraria dell’alto Medioevo la c. (curtis) era il complesso del fondo dominante e dei fondi annessi, coltivati da servi o da liberi o da semiliberi, che costituivano nel loro insieme [...] in Italia, a un nuovo sviluppo delle c. di origine signorile, in cui i valori fondamentali non sono più la nobiltà di sangue e la fedeltà di tipo feudale, ma la cultura e la raffinatezza. Questi nuovi valori improntano sia lo stile di vita delle c ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 5, 2 che riferisce a Cristo nella passione i termini di offerta e vittima sacrificale. Il tema del sacrificio e dell'effusione del sangue è posto in rapporto da una parte con la realtà dell'umanità del Redentore e dall'altra con l'essere "l'unico ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] fratello per la divisione dei beni e per l'esercizio di taluni poteri sfociarono in clamorosi episodi di vendetta e di sangue offrendo al presidio spagnolo ulteriori occasioni di protezione e di ordine. Fin dal 1605 il C. aveva chiesto all'imperatore ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] , specie nel Medioevo, considerate reali ma, al tempo stesso, si fece strada il concetto per il quale della n. di sangue fosse lecito vantarsi solo quando le qualità morali a essa connesse fossero continuamente mantenute vive. Il contrasto tra i due ...
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Figlio (Fontainebleau 1601 - Saint-Germain-en-Laye 1643) del re Enrico IV e di Maria de' Medici. Succedette al padre nel 1610. Dopo la reggenza di Maria de' Medici (1610-17), L. si riappropriò del potere, [...] tensione interna a opera degli ugonotti, timorosi di perdere i vantaggi dell'editto di Nantes, e dei principi del sangue, che imposero (1614) la convocazione degli Stati Generali. La situazione si risolse con il colpo di stato improvviso attuato ...
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(fr. la Commune) Il governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795 e il potere rivoluzionario che si installò nella città con l’insurrezione del 18 marzo 1871. La prima C. ( C. rivoluzionaria) fu, sino [...] un tentativo estremo di non piegarsi alle condizioni imposte alla Francia dalla Prussia vincitrice. Thiers, rifugiatosi con il governo legale a Versailles, scatenò una repressione di inaudita ferocia (‘settimana di sangue’, dal 21 al 28 maggio 1871). ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...