CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] incarico al C. di iniziare l'occupazione della città insieme alle truppe del Gonzaga. Presa Ancona di sorpresa e senza spargimento di sangue, ed entratovi il 20 sett. 1532, sfuggendo a stento all'ira dei cittadini, il C. governò la città con l'usata ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] con l'aiuto di alcuni sanmarinesi disposti a passare sotto la S. Sede, la Repubblica fu occupata senza spargimento di sangue. Il F. difese apertamente l'Alberoni ma, non avendo in precedenza preparata l'impresa sul piano diplomatico, vide ben presto ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] di Dio che è "spirito d'allegrezza", i sogni, la meraviglia, la passione di Cristo e i suoi "sudori di sangue", ricondotti a una causa fisiologica. Le prediche del G. prendono spunto da passi delle Scritture, per poi trattare con molta competenza ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] a Siena nell'estate del 1552, con la predizione che "il Turco con tutti gl'infedeli distruggeranno la Cristianità in sangue, in fuoco, e come rimasero pochi delli Giudei per aver crocefisso Gesù Cristo, così rimarranno pochi Cristiani per insegnar la ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] III centenario della morte, Rovereto 1973; Fernando da Riese Pio X, Venerabile Giovanna Maria della Croce ebbe da Cristo segni di sangue e anello da sposa, Padova 1975; M.T. Casella, Il libro undecimo, a laude di Dio, di Giovanna Maria della Croce ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] d'impietà coloro che l'ascoltano" (Ireneo testimonia che la Chiesa primitiva ha creduto nella presenza reale del corpo e del sangue di Cristo nell'eucaristia; essa ha sempre celebrato il sacrificio di Cristo sotto la specie del pane e del vino; tale ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] istigazione del condottiero Boccolino Guzzoni, fu sottomessa grazie all'intervento di Lorenzo. D'altro canto, il legame di sangue avrebbe ridotto I. VIII alla subalternità a quella "politica dell'equilibrio" per mezzo della quale il Magnifico mirava ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] natalizi del Sacro Collegio: "Deh! cadano al suolo le armi fratricide! Cadano alfine queste armi ormai troppo macchiate di sangue... e le mani di coloro che han dovuto impugnarle tornino ai lavori dell'industria e del commercio, tornino alle opere ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ai Romani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che divoravano, in suo nome, i suoi beni e succhiavano il suo sangue. Alla fine del 1375, quando Francesco e Battista di Vico si impadronirono della fortezza di Viterbo, in seguito rasa al suolo, e ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] IX degli Annali,gli donò preziosi arredi d'argento, ch'egli destinò alla Vallicella.
Alla fine del 1600 un "profluvio di sangue fu forse il primo segno di gravità del male che si manifestava da tempo con disturbi della digestione. In quegli anni ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...