Mitologia
Essere di statura e forza straordinaria cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni di città ecc. Il nome dei G. della mitologia greca fu esteso a tutte le figure extraumane che in numerose [...] i G., per lo più indistinti, rappresentano una collettività indefinita e anonima di esseri mostruosi figli della Terra fecondata dal sangue dell’evirato Urano; dotati di forza poderosa, superiore a quella degli uomini, ma come questi mortali, sono ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] muscolare, che permette il movimento delle varie parti del corpo. Il sistema immunitario, che comprende le cellule del sangue della serie bianca e appositi organi, reagisce a stimoli antigenicidi di natura chimica, batterica ecc. con la produzione ...
Leggi Tutto
Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] ampolle metalliche della basilica di Monza, Rivista di Monza, 1937, 7, pp. 21-23.
G.B. De Rossi, Sulla questione del vaso di sangue, a cura di P.A. Ferrua, Città del Vaticano 1944.
B. Bagatti, Eulogie palestinesi, OCP 15, 1949, pp. 126-166.
A. Grabar ...
Leggi Tutto
(lat. Lupercus) Antico dio latino, identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato epiteto di Fauno, e infine assimilato al greco Pan Liceo.
Il santuario di L. era a Roma il Lupercale, sacra grotta [...] lupercali di purificazione: prima si immolavano capri e un cane, poi due giovani Luperci, con la fronte bagnata del sangue dei capri e vestiti delle pelli degli animali sacrificati, correvano attorno al Palatino colpendo le donne con strisce della ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] il flusso e lo fa coagulare, dando così inizio al processo di crescita dell'embrione umano. Secondo un anziano maori, il sangue mestruale espulso è una sorta di essere umano che non ha preso forma. Se invece viene trattenuto nell'utero, la persona ...
Leggi Tutto
Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] può rafforzare un patto o giuramento (Slavi antichi, Cinesi); nell’uso mitriaco del taurobolio si faceva colare il sangue della v. sull’iniziando che con ciò rinasceva a nuova vita. In determinate condizioni (economiche o di trasformazione culturale ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] : i maschi si riappropriano, su un piano metaforico, di tratti importanti della fisiologia femminile (il latte, il sangue mestruale, il sangue del parto) allo scopo, sembra, di controllare le capacità riproduttive delle donne; in questi casi si tende ...
Leggi Tutto
Serie di invocazioni, in forma di supplica, alla divinità o a persone celesti. Consistono di solito in formule pronunciate dall’officiante e ripetute, interamente o in parte, dal popolo, che talvolta risponde [...] messa ecc.; tra le seconde, le l. in onore della Madonna, dette lauretane per il posto preminente che ebbero nel santuario di Loreto; quelle del Sacro Cuore, del S. Nome di Gesù, del Preziosissimo Sangue, di s. Giuseppe e altre di origine locale. ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] saints et de la sainteté chrétienne, 10 voll., 1986-88; Il grande libro dei santi, 3 voll., 1998).
Il sigillo del sangue
Di fronte al pantheon antico e al monoteismo ebraico, l’incarnazione ha inserito una novità radicale: Gesù è colui che, avendo ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dallo sterminio (Es. 12, 1-4) sono figure anch'esse di Cristo immolato (1 Cor. 5, 7; Ap. 5, 6) e del battesimo: del sangue dell'agnello-Cristo i credenti in lui ungono le loro case, cioè se stessi (Dial., 40, 1). Il passaggio è esplicito al segno ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...