(gr. ionico Γαῖα, attico Γῆ) Nella mitologia greca, personificazione della Terra che genera le razze divine. Nasce seconda dopo Chaos e prima di Eros. Senza congiunzione con maschio genera Urano (il cielo) [...] i Titani, poi i Ciclopi e gli Ecatonchiri. Quando il figlio Crono taglia con un falcetto i genitali di Urano, il sangue caduto feconda nuovamente G., da cui nascono ancora le Erinni e i Giganti. Era venerata, specialmente nell’Attica, anche come dea ...
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Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] nel pomeriggio del 14 del mese di abīb (detto poi nisān) ogni famiglia ebrea immolasse un agnello e aspergesse col suo sangue gli stipiti e l’architrave della porta di casa; ordinò inoltre che le carni della vittima fossero arrostite e mangiate in ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] la sua consacrazione, la vittima, o l’offerta, acquista una potenza particolare; se si unge la porta della casa con il sangue della vittima sacrificale, esso protegge la casa; nel s. di fondazione il corpo della vittima viene interrato nel suolo del ...
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Francescano (Monteprandone 1394 - Napoli 1476); seguace di s. Bernardino da Siena, promosse attivamente il culto a lui caro del nome di Gesù. Predicatore attivissimo, in Ungheria combatté gli hussiti, [...] ebbe per la lotta condotta contro i fraticelli. Combatté l'usura e diede grande impulso alla diffusione dei monti di pietà. Tra le sue opere, oltre i Quaresimali, si ricordano: Del sangue di Cristo e Dialogo contro i fraticelli. Festa, 28 novembre. ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] riti di pubertà celebrati nei giorni di pioggia, induce la perdita delle sostanze vitali e può condurre gli iniziandi alla morte. Il sangue è caldo e quando una donna ha le mestruazioni si dice che rende il suo calore alla Terra. Quando poi essa è ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] 61-78.
19 R. Taradel, B. Raggi, La segregazione amichevole, cit., pp. 22-24, 44-45. Sulla rinascita dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ascesa dell’antisemitismo moderno, Milano 2001 ...
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Forma di sacrificio praticata nell’antichità, specialmente nella religione greca e in quella ebraica, in cui la vittima veniva interamente bruciata. Presso gli Ebrei l’ōlāh, istituito, secondo la tradizione, [...] Settanta con ὁλοκαύτωσις o e nella Vulgata con holocaustum), senza riservarne alcune parti per usi rituali, e dopo averne versato il sangue attorno all’altare stesso. La vittima poteva essere il toro o il vitello, l’agnello o il montone, il capretto ...
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WEISSENAU
Luigi GIAMBENE
. Il convento di Weissenau fu fondato nel 1145 presso Ravensburg nel Württemberg. Divenne (1257) abbazia dell'ordine premonstratense (Augia minor), e, nonostante le fortunose [...] affiliati. Nel 1708 fu costruita la bella chiesa di stile barocco, che è tuttora meta di pellegrinaggi per una reliquia del prezioso sangue (di cui si ha memoria fin dal 1290) donata da Rodolfo d'Asburgo. L'abbazia fu secolarizzata nel 1802 e, dopo ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] (stomaco e digestione) assorba le sostanze nutritizie. Per la vita è anche necessario che le sostanze dannose presenti nel sangue e nelle cellule siano trasformate in sostanze innocue nel fegato ed espulse dal rene, e che il sistema immunitario ci ...
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eucarestìa Sacramento centrale del cristianesimo. L'e. commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo; inoltre, attua la comunione dei [...] modica quantità di acqua. L'e. si considera istituita dallo stesso Gesù durante l'ultima cena, con l'invito rivolto ai discepoli a cibarsi del pane ("questo è il mio corpo") e a bere il vino ("questo è il mio sangue"), per sancire la nuova alleanza. ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...