GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tronca, sul "turbine" che, invece, schianta. Depositario il G. dei propositi del poeta, quando determinato a che Tancredi "veggia il sangue e senta i gemiti dell'arbore" perdendo, nel contempo, la spada nell'"orrore de l'incanto". A lui confidato da ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] di flessibilità, abbiano potuto permetterle di coesistere con quel mondo, senza scendere sul terreno di una guerra all’ultimo sangue, la risposta è nella distinzione pragmatica, cui sempre la Chiesa si attiene, in attesa di tempi più favorevoli: la ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] sono fondamentalmente due categorie di spiriti: le 'punte' - poteri magici malefici connessi agli zombi che si nutrono di sangue - e i loa, i famosi 'invisibili', assimilati a santi cattolici e considerati come protettori benigni. Questi poteri buoni ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] trasmissione, tra cui lo stesso nome con cui è definito (meng, 'alleanza') e l'atto d'imbrattarsi la bocca di sangue in segno di lealtà, sono analoghi a quelli della cerimonia d'investitura feudale, e si richiamano alle analogie tra rituale politico ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e coi suoi cento tentacoli finisce di dissanguare i popoli come una piovra, e succhiano l’oro dalle loro tasche, il sangue dalle loro vene, mira all’anima, dalla quale toglie ogni tesoro di cielo, fede, speranza, conforti, per gettarlo in braccio al ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , indussero anche il Pende a prendere "le distanze dalle visioni troppo esclusivamente basate sull'idea della razza e del sangue" e a correggere l'impostazione assunta in precedenza "in modo tale da suscitare il consenso dello stesso Gemelli", come ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] accorgimenti: seguiva una dieta, si asteneva dal vino e si sottoponeva a salassi, ritenendo di avere troppa abbondanza di sangue.
Fu poco dopo la sua ordinazione al sacerdozio che i Romani cominciarono ad attribuirgli il potere di guarire; e, più ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] l'assassinio allegando "un breve assolutorio da ogni irregolarità". Par di capire che ci dev'essere stato un fatto di sangue, dal quale però non sono emerse responsabilità tali da farlo condannare. Forse s'è trattato di legittima difesa. Fastidiosa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] che all'atto della consacrazione durante la messa il pane e il vino si trasformassero miracolosamente nel corpo e nel sangue di Cristo; in seguito alla trasformazione, il corpo, o sostanza, di Cristo sostituiva la sostanza del pane e tuttavia le ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] divenendo una sorta di patrimonio genetico della comunità zoroastriana, fino al punto di determinare la convinzione che il sangue e la discendenza sono fattori costitutivi della continuità e della purezza della tradizione religiosa. Questo è uno dei ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...