Ostetrico e ginecologo (Graz 1864 - Vienna 1920); prof. di clinica ostetrico-ginecologica a Vienna. Perfezionò (1900) la tecnica del trattamento chirurgico del prolasso e del cancro dell'utero (isterectomia [...] allargata secondo W.), e per primo riuscì, nel 1892, a coltivare il gonococco su terreni di agar-sangue. ...
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azione inotropa positiva
Mauro Capocci
Incremento della forza di contrazione cardiaca, normalmente regolato dall’organismo tramite il sistema nervoso simpatico. In risposta a diversi fattori, per es., [...] espulso a ogni battito, facendo divenire più rapida la circolazione e quindi incrementando l’ossigenazione del sangue. La farmacologia utilizza principalmente tre categorie di sostanze con azione inotropa positiva, solitamente per ovviare a scompensi ...
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Abbassamento della temperatura corporea sotto la media fisiologica. Si osserva come conseguenza di forti e prolungati raffreddamenti (assideramento), di turbe della termoregolazione, nello shock, nell’insufficienza [...] . Si è cercato perciò di ottenere l’i. selettiva del miocardio perfondendo soltanto l’aorta ascendente, o direttamente le coronarie, con sangue a 3-4 °C, mentre la perfusione sistemica viene mantenuta su valori normotermici o in i. lieve. Si possono ...
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Processo di adattamento in seguito al quale la parete di una vena assume caratteristiche istologiche simili a quelle di un’arteria. Ha luogo per es. quando il lume di un’arteria comunica con quello di [...] una vena (come si verifica nell’aneurisma arterovenoso): in questa il sangue arriva con un flusso e una pressione propri del circolo arterioso. ...
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Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] , ma più breve e benigna. La diagnosi è documentabile nei primi giorni di malattia con l’isolamento della leptospira nel sangue e solo dopo una decina di giorni mediante prove immunologiche. La prognosi è condizionata dall’entità del quadro clinico ...
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Infiammazione della mucosa uterina ( endometrio). Può essere indotta da cause microbiche, tossiche, meccaniche e circolatorie. Le e. microbiche sono sostenute da vari germi (gonococco, streptococco, colibacillo, [...] enterococco, stafilococco) che raggiungono l’utero dall’esterno per le vie naturali, o dall’interno, per la via del sangue o dei vasi linfatici. L’infezione trova condizioni favorenti nel parto, nell’aborto, nella mestruazione, nei tumori ecc. Le e. ...
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Medico statunitense (n. New York 1935). Laureato presso l'University of Rochester, ha lavorato a lungo al National Institute of Health di Bethesda nel Maryland. Dopo aver collaborato con B.S. Blumberg, [...] che ha scoperto il virus all’epatite B, ha individuato in campioni di sangue un virus che non poteva essere associato né all’epatite A né all’epatite B. Questa scoperta ha consentito successivamente a M. Houghton di isolare il virus HCV e a C.M. Rice ...
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proliferazióne cellulare Rapido moltiplicarsi per mitosi di singole cellule e l'insieme che ne risulta. I fenomeni di proliferazione e differenziamento cellulare hanno molta importanza durante lo sviluppo [...] embrionale e, nell'adulto, per il rinnovamento degli elementi labili dei tessuti (per es. cellule epiteliali, cellule del sangue ecc.). Il processo di p.c., controllato da geni e fattori di crescita (per es. citochine), deve essere in equilibrio con ...
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Anatomopatologo (Roma 1887 - ivi 1967), fratello di Enrico; prof. univ. dal 1936, ha insegnato anatomia patologica a Sassari, Bari, Siena, Parma, Pisa, Padova e Roma. Socio nazionale dei Lincei (1958). [...] I suoi lavori più significativi riguardano la patologia dei polmoni, del connettivo, dei vasi e del sangue: una menzione particolare meritano il gruppo di ricerche sulla malattia reumatica, quelle sulla sostanza cromotropa delle arterie e le ...
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Patologo (Clausthal, Harz, 1878 - Berlino 1945). Direttore dell'Istituto antirabbico al Cairo e del laboratorio di batteriologia di Hagen (1908-12), poi medico direttore dei sanatorî. Ha studiato sperimentalmente [...] la trasmissibilità della poliomielite e ha legato il suo nome a una reazione di flocculazione, sul siero di sangue o sul liquor, impiegata per la diagnosi della sifilide. ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...