La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] debole mia memoria») e soprattutto l’esibito armamentario della retorica tradizionale, fitta di echi storici e mitologici («col sangue freddo dei trecento di Sparta e di Roma», «anelavano di lanciarsi sul seno di Teti»), talvolta con intento faceto ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] e Catilina, non senza reminiscenze sallustiane: «Uno cavaliere della somiglianza di Catellina romano, ma più crudele di lui, gentile di sangue, bello di corpo ... con l'animo sempre intento a mal fare, col quale molti masnadieri si raunavano e gran ...
Leggi Tutto
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] diversi anni (1933-1945) incoraggiò una concezione della letteratura come incarnazione della Deutschheit, del Blut und Boden (sangue e terra).
Dopo la seconda guerra mondiale, l'esistenzialismo comparve, in molte varianti, fuori della Germania: la ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] ’università di Vittorio Amedeo II, non solo capace di concepire un modello efficiente e realistico, ma di dargli corpo e sangue, facendolo vivere nel giro di pochi anni grazie all’apporto di uomini venuti dalle più diverse regioni dell’Italia e dalla ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] che accadeva all'interno della classe dirigente, siamo al centro della fortezza assediata. Memmo apparteneva, non soltanto per sangue, ma soprattutto per educazione e formazione al più antico e glorioso patriziato di Venezia. La sua carriera politica ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] ; I 14,11-12; V 5,9, ove Giove è definito «propemodum parricida»; il fondamentale V 6,1-12. Su violenza e sangue connessi geneticamente alla divinizzazione del potere politico, cfr. I 18,6-17. Probabilmente, Lattanzio fa riferimento anche all’origine ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] lo scettro a' regnatori, - gli allor ne sfronda, ed alle genti svela - di che lagrime grondi e di che sangue»). Il quale, però, ben più acutamente in altra sede parlerà delle «contraddizioni» del Machiavelli, risolvibili soltanto con un attento ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il G. intelligenti e buone relazioni. I due uomini si adoperarono perché la trasformazione dello Stato fiorentino avvenisse senza versamento di sangue, ma a Firenze cominciò per il G. una lunga serie di travagli. In quanto "amico de' Medici", egli fu ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] non era di pianto (mi ricordo benissimo, che le parole erano di sdegno) ma di un certo rigore, e freddo nel sangue, che di fatto turbava l'animo». Mirabile compensazione ideale: il poeta più attento al valore musicale dell'aria, il compositore al ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Italian Literature, New Brunswick 1964, pp. 34-40, 235-237 e passim; G. Pintor, La lotta contro gli idoli, Americana, in Il sangue d'Europa, a cura di V. Gerratana, Torino 1965, pp. 149ss.; G. Papini-G. Prezzolini, Storia diun'amicizia, 1900-1924, a ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...