GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] di Venezia (nuova ed. 1864), Malebranche (1883), Pape Satan (1884), La città del sole (1885), I bevitori di sangue (1886). Anche la conclusione del processo di unificazione nazionale fu occasione immediata per pubblicazioni d'argomento risorgimentale ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] in pietra di cenere», “Genova”, in Canti orfici V, vv. 22-23) o in Arturo Onofri («Ecco il ritmo frenetico del sangue / quando gli azzurri tuonano a distesa», anepigrafe, in Terrestrità del sole, vv. 1-2).
➔ Eugenio Montale (Rosiello 1963) fa della ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] corruzione di ogni norma di vivere civile e nel trionfo del più cieco egoismo, persino i vincoli dell'amicizia e del sangue, e fra i superstiti si impongano "quasi di necessità, cose contrarie a' primi costumi de' cittadini".
Su questo sfondo di ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] La lettera- tura - diceva Lu Hsün - infine è scritta con l'inchiostro, e scritte col sangue sono solo le macchie di sangue. Queste naturalmente colpiscono più della letteratura, sono più semplici e chiare ; però facilmente si scoloriscono, facilmente ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] senza più remore religiose, la lotta contro il «voto sanguinario» dei Gesuiti (cioè l'offerta di offrire il proprio sangue per sostenere l'immacolata concezione di Maria) e per una più moderna religiosità, la denuncia del danno che arrecavano all ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] è una donna che narra di essere stata testimone dell’incidente mortale che al circo ha visto coinvolti due trapezisti, il cui sangue è stato occultato da un po’ di sabbia e i cui cadaveri, prontamente condotti via, sono stati soppiantati dall’arrivo ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] risposta giunse solo il 5 maggio dell’anno seguente: «al [...] quesito si propose che Madonna Laura era stata donna di sangue et di carne amata somamente e piaciuta al detto Petrarca e in questa oppenione si confermorno tutti gli accademici» (Annali ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] nel racconto dello strazio della vittima, abbandonandosi con dovizia ai particolari raccapriccianti - le prime mutilazioni, il sangue che scorre copioso, la scorticatura, le preghiere pronunciate durante il supplizio: tutti fatti che riproducono in ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] 73r-74v) costituenti una L[itte]re in rima per A[ntonio] C[arazolo] (cfr. Percopo, p. 794 n. 1) che comincia: "De sangue sono le parole messe" (da notare il v. 3 del sesto strambotto: "E te recordi la notte e 'l dìonnora"). Questo componimento, unico ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] i temi dell'impegno politico del D.: l'anticolonialismo, l'opposizione al presidente del Consiglio, che aveva spento nel sangue il movimento dei Fasci siciliani, la "questione morale" contro quelli che egli chiama i "meridionali affaristici", che ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...