DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] Maugeri, S. Signorelli, P. Magnano, V. Bongiovanni, M. Cordaro). Ma fu con i suoi studi sulle malattie del sangue che il D. recò contributi scientifici veramente fondamentali e raggiunse fama internazionale.
Egli fu autore di importanti osservazioni ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] di quel gruppo di influenti famiglie - per lo più arricchitesi con l'attività commerciale - che dividevano con la nobiltà di sangue l'effettiva direzione dello stato. Nobile d'antica grande casata era invece la madre, che morì solo pochi anni prima ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] ; III, p. 1011; G. Vernoni, Trattato di Patologia generale, Firenze 1958, II, col. 614; A. Ferrata-E. Storti, Le malattie del sangue,Milano 1958, I, pp. 861, 991; II, pp. 1343, 1733, 1844, 2270, 2284-2291, 2308-23I2; E. Kaufmann, Trattato di anatomia ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] (peraltro non accettata dalla commissione araldica quale prova valida) lo stesso conte Paolo Affaticati dichiarò l'esistenza di un legame di sangue tra le due famiglie (Arch. di Stato di Milano, Araldica, p. m., b. 112).
Nulla si sa degli studi del F ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] .
Si ricorda, inoltre, il suo contributo allo studio dei corpi di Kurloff (Corpi di Kurloff-Demel in alcuni mononucleati del sangue della Cavia e Protozoi diflagellati epiglobulari, in Atti della Accademia dei Fisiocritici di Siena, s. 4, 1907, n. 19 ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] anticoagulanti - che consentono al verme di assumere sangue liquido nel proprio intestino - ed altresì sostanze ad portatore, causata dall'Anchylostoma anche con la sottrazione di sangue e le emorragie della mucosa intestinale lacerata. A conforto ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] . Egli sostituisce così ai tre spiriti galenici un solo spirito vitale costituito dal calore innato e risiedente nel sangue.
Oltre la critica alla fisiologia pneumatica di derivazione stoico-galenica, egli rivolge una critica alla fisiologia delle ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] , quali, nel 1484, l'erezione di un Monte di pietà o, dall'anno precedente, i lavori per l'edificazione della cappella del Sangue di Cristo nella cattedrale, opera, quest'ultima, che non vide mai conclusa e il cui progetto alla sua morte fu del tutto ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] fratello per la divisione dei beni e per l'esercizio di taluni poteri sfociarono in clamorosi episodi di vendetta e di sangue offrendo al presidio spagnolo ulteriori occasioni di protezione e di ordine. Fin dal 1605 il C. aveva chiesto all'imperatore ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] lignei in cui l'usuale pathos è accentuato attraverso una resa particolarmente realistica delle ferite, dei fiotti di sangue sul corpo del Cristo secondo le suggestioni devozionali della Controriforma. Questo tipo di scultura, legata per più versi ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...