LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] digitale eseguita dall'ostetrico. Contrastò decisamente alcuni pregiudizi diffusi ai suoi tempi, quali le presunte caratteristiche nocive del sangue mestruale e i criteri seguiti da molti per la diagnosi di verginità. Visitò l'ospedale di Pavia, ove ...
Leggi Tutto
DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] di studi musicali.
Il Felina dà notizia di una sua presa di posizione circa la disputa sull'autenticità della reliquia del sangue di Cristo custodito nella chiesa di S. Andrea a Mantova: egli si schierò con quanti ne asserivano l'autenticità e il ...
Leggi Tutto
CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] ed essa è tutta nell'amplificazione dei caratteri di terribilità cruenta della guerra (nei primi otto versi il termine "sangue" colora, iterandosi, il quadro); nella registrazione retorica della immanità del furore e dello sconvolgimento ("cum primum ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] il suo corpo fu fatto a pezzi. Secondo F. Delle Tuate, che deplora la crudeltà dei Bentivoglio, questo episodio di sangue convinse definitivamente Giulio II a entrare a Bologna per assicurarsi il dominio della città.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] restava che chiudere quella di Fiume. Intercorse un mese di trattative e tergiversazioni da parte del D., fino al "Natale di sangue", quando le truppe (reggimenti di nuova leva, del tutto atoni a sentimenti e motivazioni che poco più di un anno prima ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] vergognosa giornata di Sedan; la Prima Repubblica, proclamata all'indomani della vittoria di Valmy, aveva il suo fondamento sul sangue fraterno sparso per il trionfo di principi più giusti. A questo tributo richiesto dalla dura necessità della storia ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] di studi nel settore della chimica fisiologica, occupandosi di vari argomenti: l'azione del nitrito d'amile sul sangue, la trasformazione dell'ossiemoglobina in metemoglobina per effetto dell'acido nitroso, le trasformazioni subite nell'organismo da ...
Leggi Tutto
GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] , mediante l'uso dell'avverbio substantialiter, il principio della conversione sostanziale del pane e del vino nel corpo e sangue di Cristo, al quale si sarebbe poi ispirato Alberico di Montecassino nel suo trattato De corpore Domini contro lo stesso ...
Leggi Tutto
FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] e li fece trucidare; compiuta la strage, si diresse rapidamente a Cremona, la occupò militarmente e, senza spargere sangue, fece radunare il popolo nella piazza del Comune. Alternando le promesse alle minacce si fece riconoscere signore dai cittadini ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] e bolognese (dal Garofalo a Girolamo da Carpi), ma portato dalla stessa scelta della materia ad assimilare il sangue naturalistico della plastica emiliana, da Niccolò Dell'Arca a Guido Mazzoni. Evidenti le affinità con le parallele esperienze ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...