GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] quali furono posti rispettivamente il G. e Marco Soranzo. La città fu rapidamente ridotta all'obbedienza, senza spargimento di sangue, e il 10 ott. 1348 gli abitanti fecero solenne sottomissione, dopo aver ottenuto la sicurezza delle persone e dei ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] tossicologici; così pure meritano di essere ricordati gli studi sulle modificazioni che subiscono alcune costanti fisico-chimiche del sangue sotto l'azione di determinati farmaci, specialmente dello iodio, di prodotti rameosi complessi e dei sali di ...
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FILOMUSI GUELFI, Gioele
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Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] dei nemaspermi, in Gazz. medica di Pavia, I [1892], pp. 56-64; Sui cristalli di emoglobina nella distinzione del sangue umano da quello di animali, in Giorn. di medicina legale, IV [1897], pp. 97-109)a condizioni organiche giuridicamente rilevanti ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] ai primi del sec. XIV Firenze si divise nelle fazioni dei Bianchi e dei Neri e le strade videro scorrere di nuovo il sangue dei cittadini, il B. seguì la sorte dei Donati (Neri), i quali, dopo essere usciti vincitori dalla lotta mercé l'Aiuto di ...
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CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] personaggio di Tullia è tratteggiato tuttavia senza sfumature: nessuna esitazione o contrasto interiore dettati dalla voce del sangue complicano la sua disumana decisione di eliminare il padre, considerato solo il principale ostacolo che le impedisce ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] da repliche, si segnalano Trento 1717, Venezia 1728 e 1746 (ed. accresciuta di un nuovo capitolo "sopra il cavar sangue" tratto dai manoscritti del G.); essa fu inoltre tradotta almeno in spagnolo (El mundo engañado por los falsos medicos, Sevilla ...
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FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] Dante sia nel Convivio sia nella Commedia, per cui solo il seme maschile concorrerebbe attivamente alla generazione, mentre il sangue mestruale non sarebbe che il suo alimento nutritivo con un ruolo esclusivamente passivo.
L'anno successivo, sempre a ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] . 1898); Guida per l'allevamento del cavallo per corse piane e ad ostacoli e patologia speciale del cavallo puro sangue inglese (ibid. 1900, in coll. con G. Meschieri); Conferenze di zootecnica (ibid. 1906); Il cavallo: organizzazione e conservazione ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] corruptor scelestissimus et publicus" e ne indicava i capi d'accusa nella negazione della presenza del corpo e del sangue nell'Eucarestia e in "omnibus fere haeresibus Lutherii". Per interessamento del domenicano fra' Girolamo Papino, l'11 marzo ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] (1926); Il mendelismo elementare e l'ereditarietà nell'uomo, Firenze 1930; Il mendelismo in rapporto con l'eredità fisiopatologica dei sangue, in A. Ferrata, Le emopatie, I, (2 ediz., 1933), pp. 267-301; Cromosomi ed ereditarietà, in Bollett. d. Soc ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...