MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] fisiologia cardiaca, i cui risultati lo indussero a interpretare le diastole come un fenomeno prevalentemente passivo (La pressione del sangue nelle cavità del cuore; trequarti per studiarla, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XII [1886], pp. 81 ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] non adiposi. In batteriologia e immunologia studiò le granulazioni batteriche e dimostrò che il complemento si trova preformato nel sangue dell'animale vivo. In lavori di ordine clinico, l'A. descrisse un caso di sfigmopnea in un individuo affetto ...
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BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] con un intermedio a dodici (ibid. 1591), contenente diciannove madrigali e l'"intermedio" a due cori Nel proprio sangue, e le Hieremiae lamentationes partim quatuor partim quinque vocibus (ibid. 1600). Compose, inoltre, almeno due libri di madrigali ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] dai suoi due soci nel 1448 e consegnato alla basilica del Santo, nel cui tesoro tuttora si conserva. Un altro reliquiario, del sangue di S. Francesco, esso pure per il Santo, iniziato da lui e dai suoi soci, fu terminato e consegnato da questi ultimi ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] manca quel sentimento largamente umanitario, fondamentale nel B., per cui la libertà non si conquista mai con lo spargimento di sangue e l'imposizione violenta. Il suo animo era certamente combattuto tra le tendenze liberali e progressiste e la sua ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] , il 20 giugno 857, una causa per il possesso di certi beni contesigli. Questa causa è in relazione ad un fatto di sangue: l'uccisione del fratello di A. da parte d'un certo Ansprando; secondo l'uso longobardo, a soddisfazione del delitto erano stati ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] da alcune testimonianze coeve e dagli atti del processo intentato nel 1475 contro di loro, si erano serviti del suo sangue per compiere i riti pasquali. Come prova indiretta della colpevolezza ebraica, il B. ricordava nel quinto capitolo dell'opera i ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] (1330-50) aveva coinciso con una serie di episcopati brevissimi, segnati dall'assenza del titolare o addirittura conclusisi nel sangue (il vescovo Bartolomeo Della Scala fu ucciso da Mastino [II] in persona), nonché con vacanze della sede.
Gli inizi ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] vitto dei convalescenti: contrariamente alle idee allora predominanti, consigliava, in luogo di una dieta rigorosa, tutti i cibi rigeneratori di sangue, come la carne, mentre proibiva le bevande tranne il vino.
Il B. è anche autore di un trattato di ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] lettera Gherardo Spinola, descrivendo la drammatica situazione della città, devastata dai continui assalti degli "extrinseci" e macchiata dal sangue dei suoi cittadini (il testo in Georgii Stellae Annales Genuenses, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...