CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] diminuzione del glicogeno contenuto nelle cellule epatiche e un aumento del glucosio contenuto nel sangue; che la temperatura del viscere è più elevata di quella del sangue che vi penetra; che la pressione vigente nell'arteria epatica è differente da ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] vi rimase poco, perché all'inizio del 1920, attirato dall'impresa fiumana di D'Annunzio, partecipò ai moti del "Natale di sangue", nel corso dei quali riportò una ferita che lo lasciò invalido alla mano sinistra. Dopo un nuovo breve soggiorno a casa ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] fondi per la crociata a Perugia e nel Ducato di Spoleto.
Legata alla sua attività di predicatore è anche la disputa sul Sangue del Cristo, che lo impegnò tra il 1462 e il 1464. Reduce dalle trionfali predicazioni quaresimali di Padova (1460) e Milano ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] i vari studi condotti dal F. in campo ematologico si ricordano quelli sulle colture in vitro delle cellule del sangue e del midollo, di particolare interesse poiché l'argomento era allora in fase iniziale presso la comunità scientifica internazionale ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] e di questi scoprì un'interessante nuova specie (Anophrys maggii,così denominata in onore del suo maestro Maggi) nel sangue di un granchio (Carcinus maenas). La sua attenzione si rivolse però anche ad altri tipi zoologici: Vertebrati, Artropodi ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] Alleanza, "nella quale si dovea salvare la famiglia eletta da Dio dalla inondazione di un secondo diluvio di fuoco e di sangue", in cui "erano racchiusi tutti i tesori della terra" e "tutte le leggi sante della vera giustizia".
Da questo fantastico ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] ad rem" (p. 2), mediante il trasferimento, dalle sostanze del pane e del vino alle sostanze dei corpo e del sangue di Cristo, del potere di produrre determinati effetti sensibili. Si soddisfa così al principio logico di economia, vigente anche nella ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] e sulla fisiologia del talamo ottico. Il D. cercò, fra l'altro, di dimostrare come l'iniezione di siero di sangue di persone affette da avanzata paralisi progressiva in altre colpite dallo stesso male, ma in uno stadio meno grave, producesse in ...
Leggi Tutto
DELLA TURCA, Lanfranco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Giacomo, console nel 1184 e nel 1187,e da Giulietta, di cui si ignora il casato. Nel 1187 gli Annali ricordano [...] il Bach considera membro dei "De Curia", attribuendo perciò il D. alla fazione avversa), trascorso solo un anno dal grave fatto di sangue. la mediazione di Pietro, cardinale prete del titolo di S. Cecilia e legato del papa, portò ad un accordo tra il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sfruttare a suo vantaggio l'ondata di generale riprovazione che seguì le stragi di Cesena, questo atroce fatto di sangue non sortì altro effetto che quello di raffreddare gli entusiasmi degli avversari della Chiesa per la causa propugnata dalla città ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...