COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] S. Francesco, Ferrara 1867, pp. 90 s.; Id., Notizie relative a Ferrara, I, 1, Ferrara 1868, p. 67;G. Cavallini, Omaggio al Sangue miracoloso che si venera nella basilica parrocchiale di S. Maria del Vado in Ferrara, Ferrara 1878, p. 508;A. Neppi, C ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] . (fig.) la dinastia cosiddetta dei re bavaresi (discendenti da Teodolinda e da suo fratello Gundoaldo, che avevano nelle vene sangue bavarese), si distinse per una lenta ma sempre più netta apertura verso il cristianesimo nella sua forma romana: nel ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] a struttura più compatta. Le o. vengono quindi avviate alla sgrassatura in soluzione calda di soda per privarle di ogni traccia di sangue o di carne; si procede poi all’imbianchimento che si può ottenere in diversi modi, per es. ponendole in una ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] ; egli lo definirà "vetturale della natura": scava le valli, circola nel ventre della Terra dando origine alle fonti, percorre come sangue il corpo dell'uomo, dovunque con moto incessante e secondo leggi ferree. Non è un caso che proprio il primo ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Rocca, in corso di stampa). In ambedue i casi il passaggio rituale attraverso una porta normalmente chiusa vale quale purificazione (dal sangue versato in guerra per i pagani, dai peccati per i cristiani). Al di là della porta è in ambedue i casi la ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] per esempio teche, lavori di sfaccettatura o vasi ‒ in cristallo di rocca (teca del reliquiario del Santo Sangue a Monreale, Tesoro della cattedrale).
Alimentate dagli indirizzi tematici della collezione classica, articolata in una parte celebrativa ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] un linguaggio personale. Nei suoi grandi quadri si muovono figure maestose dai colori lucenti; le stoffe, i capelli, il sangue e la carne dipinti da Rubens danno la sensazione di esistere davvero, mentre la composizione sembra animata da un movimento ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] Armand (Les médailleurs...,II, Paris 1883, nn. 98, 1; 99, 6), allo stesso artista appartengono le monete con il reliquiario del preziosissimo sangue e lo stemma di Gian Francesco sul verso (Corpus Numm. Italic.,IV, p. 239,37,tav. XXI,3; p. 235,1, tav ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] romano e legata ad antichissime credenze religiose. I Romani, infatti, credevano che l'esercito che si era macchiato del sangue dei nemici dovesse, assieme al generale che lo aveva guidato nell'impresa, purificarsi rientrando nel sacro suolo di Roma ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] a Pavia una dotta disputazione; altri lo considerarono anticipatore del Cesalpino per le sue osservazioni sulla circolazione del sangue, di cui purtroppo non è rimasto nulla, o ricordarono le sue intuizioni nelle prescrizioni a base di piante ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...