FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] dei Vescovi e dei regolari.
Costretto durante tutto l'arco della sua commissaria a far fronte a fatti di sangue (particolare clamore suscitarono in quel tempo le imprese del bandito Battista Maragliano, sospettato dell'assassinio del nobile genovese ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] la riforma doriana del 1528 quei giochi si svolgeranno per gruppi, problemi, alleanze interne ed esterne in cui l'antichità di sangue non bastava certo più a garantire autorevolezza; né i Fieschi, dopo la congiura di Gian Luigi, poterono più disporre ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "capitalissimo" di "tutti li cristiani", quello che afferma "che niuna cosa bramava al mondo più che il bevere il loro sangue", ma è anche colui il quale, tra le potenze cristiane, più di tutte, odia Venezia: all'ambasciatore francese confida "che ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Alfonso Ferrero della Marmora subì a Custoza il 24 giugno: l'avanzata ci fu ugualmente, ma a prezzo del forte tributo di sangue versato per contendere al nemico le posizioni di Monte Suello, di Bagolino e del Caffaro (3 luglio), poi di Vezza d'Oglio ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di zingari, dei quali più tardi traccerà una storia, forse stimolato anche dal ricordo di un primo "matrimonio di sangue" contratto con una giovinetta appartenente a una tribù balcanica. Da questa si staccherà nel 1886, partendo per Istanbul, ove ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] stesso partito dei Petrucci (i Noveschi). Agli inizi di marzo del 1516 marciò verso Siena con un esercito: senza spargimenti di sangue, già nella notte dell’8 marzo Borghese abbandonò la città e il 9 marzo vi entrò Eustachio, seguito il giorno dopo ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] nelle grazie del L., il quale, nonostante i dispiaceri procuratigli - Tommasi fu coinvolto intorno al 1396 in un grave fatto di sangue e costretto a lasciare la città - dimostrò di stimare il genero e di considerarlo al pari di un figlio.
Negli anni ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] del papa, Pandolfo, in un solenne discorso si rivolse al F. e gli rimproverò di avere rivolto le sua mani imbrattate di sangue contro la Chiesa, proprio lui che di essa aveva sempre e solo profittato: è questa l'accusa contro un ex sostenitore del ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] sentenza del 23 genn. 1295 che si limitava a comminare una semplice pena pecuniaria a Corso Donati, accusato di crimini di sangue. Stando al Compagni (I, 16), i due capipopolo si mossero "più per malivolenzia aveano a messer Corso, che per pietà dell ...
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BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] per scoprire altro terreno, nonostante il "grandissimo pericolo di essere uccisi fin nelle nostre case", dichiarandosi pronti a "spargere il sangue" per far nota al mondo la loro fedeltà, ma non tacendo che si aspettavano dal re "grazia e guiderdone ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...