CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] di Tarragona, il C. ha il compito, arduo poiché "ogni granello di soccorso" comportava un "lago di sangue" (Filamondo), di rifornire Perpignano assediata dai Francesi e ridotta alla fame da un rigoroso blocco. Missione importantissima, vigendo ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] dinasta franco, sostenuto apertamente da Folcone, cioè dal maggiore prelato di Francia. G., pur non avendo nelle vene sangue carolingio, rappresentava bene la parte occidentale dell'Impero, verso cui sia Stefano V, sia il suo successore Formoso ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] Bernardino Vimercato contra le calonnie di Lod. Birago. Aggiontovi un parere del fu duca d'Urbino,Francesco Maria,della parità e disparità del sangue e del grado. E 9 dubbii del Fausto da Longiano tolti dal primo libro de suoi pareri, s.l.n.d. (ma ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ottobre infatti il Baglioni aveva già fatto il suo ingresso in Padova. Nonostante tra i due non corresse certamente buon sangue a causa della profonda inimicizia che divideva le famiglie dei Fortebracci e dei Baglioni, il F. non solo prestò immediata ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] lacerazioni una brutta crisi; tuttavia le clamorose proteste dell'estremismo nazionalista (che giunse ad accusarlo di un "Natale di sangue") e le reazioni di molti gruppi di ex combattenti indussero il C. a prendere le distanze dalla politica di ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] : cfr. Moscati, Pepe, I, p. 288). Il duello svoltosi in due luoghi e tempi diversi (20 e 28 febbraio) venne vinto al primissimo sangue dal Pepe, che tra le proteste del Santarosa suo secondo e del C. non volle continuare.
Anche il C. volle fornire la ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] Con questa spedizione punitiva provocò la pronta reazione dei Napoletani, i quali accorsero in aiuto dei loro fratelli di sangue e sconfissero in battaglia campale i Longobardi, che si videro costretti a battere in ritirata, lasciando molti dei loro ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] e come fosse per questo necessario "evitare qualunque atto che avrebbe avuto per conseguenza di far soffocare l'opposizione nel sangue".
A Firenze ebbe un colloquio con D. Perrone Compagni, che si premurò di far arrivare a Mussolini - tramite il suo ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] con un centinaio di uomini riuscì a fuggire nella valle. Molti altri furono uccisi nel paese, spesso massacrati a sangue freddo, o catturati. La mattina successiva i superstiti erano in vista di Sanza. La guardia urbana mobilitò la popolazione ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] alla repubblica partigiana della Val d'Ossola.
Alla Resistenza, d'altronde, anche il G. pagò il suo tributo di sangue. Il 22 giugno 1944, infatti, il figlio Poldo, comandante delle formazioni partigiane lombarde di Giustizia e Libertà, venne ucciso ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...