PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] , e Cerignola ne rappresentò un punto critico. Scioperi di massa dei contadini e dei braccianti e repressioni finite nel sangue nel 1904 furono il terreno sul quale Pavoncelli agì, per alcuni, per una soluzione mediata, per altri, come mandante ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] (1880) lo elogia comunque perché indispensabile al Gordon e "versatissimo nell'arte militare, dotato d'un invitto coraggio e di sangue freddo, d'una mingherlina ma ferrea costituzione, e d'una costanza a tutta prova" (Comboni, 1991, p. 1774). L ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Toledo con una motivazione invero piuttosto abituale in quei tempi: la popolazione e la nobiltà locale avrebbero preferito un principe del sangue a un semplice cavaliere quale era stato il viceré scomparso (A. Segre-P. Egidi, E. F., I, p. 72). Caduta ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Dio aiuterà". Dando notizia di aver assistito ad una parata militare aggiungeva d'aver fatto "un'oncia di sangue benigno a vedere tanta e così bella truppa" (ibid.). Datano insomma sicuramente da questo soggiorno torinese le simpatie filopiemontesi ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] istigazione del condottiero Boccolino Guzzoni, fu sottomessa grazie all'intervento di Lorenzo. D'altro canto, il legame di sangue avrebbe ridotto I. VIII alla subalternità a quella "politica dell'equilibrio" per mezzo della quale il Magnifico mirava ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] natalizi del Sacro Collegio: "Deh! cadano al suolo le armi fratricide! Cadano alfine queste armi ormai troppo macchiate di sangue... e le mani di coloro che han dovuto impugnarle tornino ai lavori dell'industria e del commercio, tornino alle opere ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ai Romani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che divoravano, in suo nome, i suoi beni e succhiavano il suo sangue. Alla fine del 1375, quando Francesco e Battista di Vico si impadronirono della fortezza di Viterbo, in seguito rasa al suolo, e ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] progetto, in parte affidato a un Gruppo pionieri fascisti di Torino; e ai coloni armati ricorreva per spegnere nel sangue un nucleo di resistenza a sud della capitale, delineatosi quando la rivolta migiurtina sembrava contagiare anche il Benadir (28 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] contrade abitate dal disagio" ove, "tra continui travagli della sanità e delle cose pubbliche", gli s'è "agghiacciato... il sangue" e s'è "interamente mutato di genio et di natura". Non negativa però la permanenza zaratina ché soprattutto nel corso ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] intenzioni degli organizzatori, a provocare la reazione del popolo per giustificare l'intervento dei Francesi e far maturare nel sangue e nel terrore le condizioni per la proclamazione della repubblica.
La trama fallì per l'intervento dell'ignaro gen ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...