GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] per una malattia alla vescica.
I biografi di parte cattolica ricordano tutti il presagio sinistro della mancata liquefazione del sangue di s. Gennaro, che attesterebbe la punizione subita dal cardinale per i suoi violenti scontri con Clemente XI.
Sul ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] di formare di sé medesime un libero e ben ordinato governo […]. Da questo fonte è certamente diramato il torrente che innondò di sangue incolpato la real casa". Ben note le cause di tale disposizione d'animo: "l'essere passati i ricchi capitali e le ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] gentilezza, requisiti essenziali per essere ammessi alla cerchia dei fedeli di Amore, si sovrappone il concetto di nobiltà del sangue, dietro il quale si può intravedere una rilettura in chiave sociale della teoria stilnovistica, in rapporto con la ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] palermitana nella richiesta al capitano della cavalleria, G. Filangieri, di cacciare il viceré. Costui, volendo evitare spargimenti di sangue, accettò di allontanarsi dalla città e fu condotto al porto dai consoli delle arti.
Salpato da Palermo, il F ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] ad attaccare il palazzo Grimaldi; ma, incerto se convenga aspettare rinforzi o forse sperando di evitare spargimento di sangue, torna a chiudersi nel proprio palazzo. Il fratello Lanfranco cade combattendo (un altro fratello, Marino, è in Oriente ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] il giudice aretino Benincasa, ch'era rimasto in Siena nella sua qualità di vicario del podestà, dopo aver soffocato nel sangue una rivolta ghibellina scoppiata in città ed aver riconquistato i castelli di Farnetella e Gargonza caduti nelle mani degli ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] la necessità di prevenire l'adulterio ed il rischio che la nascita di figli bastardi potesse minacciare la purezza del sangue dinastico.
Nel secondo libro del trattato F. afferma che "La gioventù è la più pericolosa fra le quattro età, sia ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] uni e per gli altri, toccava anche il destino ultimo della Dalmazia, dove, scriveva il Tommaseo nel 1861, "né solo i sangui si sono commisti, le glorie e i dolori, le nobiltà e le speranze compenetratesi, ma scambiaronsi i nomi stessi...".
Dal 1860 ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] il diarista Capecelatro, quando Ascanio, nell'ottobre, pretese, giusta la versione di Capecelatro, nella ricorrenza della festa del sangue di s. Gennaro, di "fare a suo modo", comportandosi quindi "colla solita sua vanità e bizzarria", invano s ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] più volte in passato: l'autonomia delle città dalmate era stata violata dalla Serenissima incurante anche del tributo di sangue dei Morlacchi nelle guerre veneto-turche; che poi gli scrittori dalmati si esprimessero in italiano era legato al fatto ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...