DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] 1845 da Carlo Muletti col sottotitolo L'arbore e genealogia de la illustre casa di Saluzzo discesa dal saxonico sangue, con molte altre antiquitade agiunte d'altri potentaty e signory e successivamente (1848) inserita nel terzo tomo Scriptorum della ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] il D., ancora giovinetto, avrebbe preteso di dover essere chiamato conte e che avrebbe sposato solo una fanciulla di sangue reale, meritandosi per questo la derisione dei propri concittadini.
Divenuto papa Francesco Della Rovere nell'agosto del 1471 ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] antagonismi personali dei maggiorenti, che avevano portato alla tragica fine (15 dic. 882) di Giovanni VIII e macchiato di sangue la stessa basilica di S. Pietro, per l'assassinio, perpetrato nel suo atrio, del "superista" Gregorio ad opera di ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] (peraltro non accettata dalla commissione araldica quale prova valida) lo stesso conte Paolo Affaticati dichiarò l'esistenza di un legame di sangue tra le due famiglie (Arch. di Stato di Milano, Araldica, p. m., b. 112).
Nulla si sa degli studi del F ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] fratello per la divisione dei beni e per l'esercizio di taluni poteri sfociarono in clamorosi episodi di vendetta e di sangue offrendo al presidio spagnolo ulteriori occasioni di protezione e di ordine. Fin dal 1605 il C. aveva chiesto all'imperatore ...
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DELLA TURCA, Lanfranco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Giacomo, console nel 1184 e nel 1187,e da Giulietta, di cui si ignora il casato. Nel 1187 gli Annali ricordano [...] il Bach considera membro dei "De Curia", attribuendo perciò il D. alla fazione avversa), trascorso solo un anno dal grave fatto di sangue. la mediazione di Pietro, cardinale prete del titolo di S. Cecilia e legato del papa, portò ad un accordo tra il ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sfruttare a suo vantaggio l'ondata di generale riprovazione che seguì le stragi di Cesena, questo atroce fatto di sangue non sortì altro effetto che quello di raffreddare gli entusiasmi degli avversari della Chiesa per la causa propugnata dalla città ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] altri re ai Longobardi, mirava a consolidarsi nel possesso del trono legittimandolo, in certo modo, grazie ai legami di sangue che avrebbe contratto con l'antica dinastia nazionale dei Lethingi per le nozze con una sua discendente in linea femminile ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] malamente mascherato dal vincolo coniugale con un marito che era solo l'ombra di lui.
La notizia, dell'atroce fatto di sangue si sparse fulmineamente, arrivò subito a Palermo alle orecchie della suprema autorità in Sicilia. Il viceré, don Juan de la ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] le valli all'osservanza cattolica. Le Pasque piemontesi aprirono nelle valli valdesi un lungo periodo di crisi e di sangue e imposero definitivamente l'interpretazione restrittiva del patto di Cavour, che nel 1561 aveva riconosciuto ai valdesi le ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...