PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] del Regno, il cardinale Teodoro Trivulzio, quando la morte del viceré segnò l’epilogo della rivolta popolare. Fatti di sangue, iniziati per fame e finiti in un eccidio di cui avrebbe scritto Antonino Collurafi – provocando fastidio nella corte ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] per il vescovo Alessandro Novello, "l'empio pastor" cui risaliva la responsabilità di aver fatto scorrere "per mostrarsi di parte" tanto sangue ferrarese, non ne trae però spunto per un'invettiva contro il D., di cui omette anzi di ricordare la parte ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] da fanciullo o in seguito ad una caduta da cavallo, non era atto a procreare. D'altra parte quegli che per vincolo di sangue gli era più prossimo era Cesare, figlio di Alfonso marchese di Montecchio, nato da Alfonso I e da Laura Dianti, dei quali mai ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] révolution, dont la secousse sera peut étre plus terrible que les autres ...".
Senza mai indugiare nella descrizione di fatti di sangue o delle stragi, il F. denunciava il clima generale d'illegalità e di terrore che dominava la capitale; riteneva ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] dei fatti diametralmente opposta a quella fornita dall'Emo. L'ambasciatore Giovan Francesco Morosini condusse con molta abilità e sangue freddo l'intera questione, sfruttando ampiamente la mancanza di volontà di entrambe le parti di venire ad uno ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] a estirpare l’opera del domenicano. Nelle pagine di Pollini la regina-martire, Maria Stuarda, rappresenta il sangue innocente dei cattolici che in Inghilterra subivano barbare persecuzioni religionis causa.
Nessuna delle fonti di cui si servì ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] le truppe non avevano alcuna volontà di battersi, né la popolazione aveva da parte sua motivi sufficienti per versare il suo sangue a pro' di Venezia in un'accanita resistenza antiturca. Ciò vale anche per Modone, il cui assedio iniziò il 13 ag ...
Leggi Tutto
PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] Processo per attentato regicidio, cit., p. 112), la cui bandiera fu innalzata per primo da Gesù Cristo con il suo sangue. La rivoluzione napoletana del 1799 abolì «il potere baronale, e servile della signoria» (ibid., p. 113); la rivoluzione del 1860 ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] di un partito operaio, Milano 1888; Che cos'è il socialismo, Genova 1896; Ai socialisti di Milano, Milano 1900; Politica di sangue o politica di classe?, ibid. 1901; La necessità della politica socialista in Italia, ibid. 1902; I principi e i metodi ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] al "grandi principj dell'ottantanove... suoi per diritto di priorità, e per averli asseriti colla predicazione, e conquistati col sangue" (p. 16); ne conseguiva non il distacco della Chiesa dalla civiltà, non una rigida suddivisione delle sfere di ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...