MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] (1900-1914), a cura di R. Camurri, Venezia 2000, p. 134; Storia di Venezia. L'Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isnenghi - J.S. Woolf, Roma 2002, I, passim; M. Cavina, Il sangue dell'onore. Storia del duello, Roma-Bari 2005, pp. 247 s. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del collasso dell'ordine vigente.
Lo scoppio del conflitto europeo, mentre ravvivava il suo sincero orrore del sangue, destò in lui la preoccupazione di preservare il patrimonio ideale del PSI da ogni tentazione bellicista. Militarismo, sviluppo ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] suo giudizio negativo sul mondo ottomano: patrizio, è per lui inconcepibile una società senza "cognizione" di stirpe o di sangue nobile", ove "tutti hanno bassissimi natali", e - altro dato che lo sconcerta -, essendo "tutto" dei sultano, non hanno ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il Conti proprio al giansenismo. E anche la sua estraneità alla pietà cristologica esasperata (la liturgia della festa del Preziosissimo Sangue e del S. Cuore) è travisata a mo' di conferma di un suo schierarsi alternativo, che, di fatto, non c ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] , a buttare giù la maschera. Emerse da quel colloquio e da successive precisazioni che l'Austria non intendeva versare il sangue dei suoi popoli in difesa del Piemonte senza una "comune utilità" e che questa veniva ravvisata nell'ampliamento dello ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] il matrimonio fra Ottone II, figlio di Ottone I, da poco associato al trono dal padre, e una principessa bizantina di sangue reale. Giunto a Costantinopoli il 4 giugno, L. vi si trattenne fino al 2 ottobre, senza ottenere i risultati sperati, a ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ultimo saluto all'amata da parte del poeta, il "guerrier del Vero" che d'ora in avanti avrà la sua bandiera "fra il sangue, e il fremito / Dove si pugna, e spera / Rivolti all'avvenir", e la canzone L'alba, dove l'appello alla sollevazione contro lo ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] ); un mese dopo, però, il L. indirizzò a suo padre una lettera ove manifestava esplicitamente il timore di "gran sangue, et ruina, perché le facioni sono grandissime et gli humori diversi", benché lui personalmente fosse "tanto confidente loro, et ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] guerra all'Austria: l'insurrezione popolare da sola non poteva vincere e si sarebbe risolta in un grande spargimento di sangue. Con qualche oscillazione, questa fu la linea da lui tenuta agli inizi della rivolta. Fin quando gli fu possibile, egli ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] . Odaldo e Baldo; ma, come il successivo processo dimostrò, proprio il D., che aveva assistito a cavallo al fatto di sangue, era stato il principale istigatore del loro gesto delittuoso e come tale fu condannato.
Nel maggio del 1295 Della Tosa e ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...