GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] della causa dannunziana.
Proprio a motivo dell'atteggiamento opportunistico tenuto durante le vicende culminate nel "Natale di sangue", la sua ascesa in seno al fascismo triestino conobbe un temporaneo periodo di appannamento, che, tuttavia, il ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] il prepotere e le velleità autonomistiche del clero maggiore ambrosiano legato all'alta feudalità spesso da vincoli di sangue e, sempre, da interessi, provoca una vera emigrazione di persone e famiglie milanesi politicamente compromesse, che si ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] da Tiberio Petasio, il quale si era proclamato imperatore e aveva trovato molti sostenitori. Il moto venne soffocato nel sangue: il suo capo, caduto nelle mani dei vincitori, venne giustiziato.
A quanto sembra, E. ristabilì l'autorità imperiale nell ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] che corrompendo i gabinetti europei e ridestandone l’ambizione scoraggiata dalle disfatte, riaccende quella guerra ch’ora inonda di sangue l’Europa e trattiene il ritorno della pace» (in Festa, 1942, p. 550).
Divenuti reggenti a Lucca Elisa Bonaparte ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] constatato però lo stato di impreparazione generale, dovette rinunziare al proposito di vendicare "un popolo mitragliato per lascivia di sangue da un re bombardatore" (lettera a C. Carducci, in Mazziotti, I, p. 174). Allora tornò a Napoli, membro di ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] dell'opera - che doveva venire una gran calamità in Italia; et che 'l re Ferdinando havrebbe perduto il regno senza sangue, ma con la fama sola; indovinando ciò per Saturno economo, Marte retrogrado, e 'l Sole horoscopo dell'anno che incominciava ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] del governo di una Repubblica "vissuta per 1200 anni con continua riverenza verso questa Santa Sede, profondendo denaro e sangue dei suoi cittadini per la sua conservazione, combattendo gli infedeli e ogni altro stato nemico di lei". "Siamo benissimo ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] cittadine che si riconoscevano sotto le insegne dei guelfi e dei ghibellini, culminate in un grave episodio di sangue: il giorno dopo Pasqua venne ucciso sulla piazza principale Brancaleone, fratello del vescovo Alberto Ricco. Quest'ultimo fuggì ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] era fin lì a carattere più familiare che personale; secondo, che tra i due fratelli non correva già da tempo buon sangue. Non è neppur escluso che fossero partigiani di Iacopo quelli che avevano favorito l'assalto perugino del dicembre 1357. I fatti ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] a corpo febricitante e mal condotto. Che i molti denari con le maggiori violenze estorti dalla Spagna sono pur stile di sangue di popoli languenti sotto il peso, ma non sovvegni proportionati al bisogno. Che le diligenze del Vice Re di Napoli in ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...