DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] cittadine che si riconoscevano sotto le insegne dei guelfi e dei ghibellini, culminate in un grave episodio di sangue: il giorno dopo Pasqua venne ucciso sulla piazza principale Brancaleone, fratello del vescovo Alberto Ricco. Quest'ultimo fuggì ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] era fin lì a carattere più familiare che personale; secondo, che tra i due fratelli non correva già da tempo buon sangue. Non è neppur escluso che fossero partigiani di Iacopo quelli che avevano favorito l'assalto perugino del dicembre 1357. I fatti ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] che contrappone il governo indiano ai guerriglieri naxaliti; le tensioni violente nello Xinjiang cinese; la scia di sangue causata dallo scontro fra forze thailandesi e fazioni secessioniste musulmane nel Sud; i conflitti domestici nigeriani, nella ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] a corpo febricitante e mal condotto. Che i molti denari con le maggiori violenze estorti dalla Spagna sono pur stile di sangue di popoli languenti sotto il peso, ma non sovvegni proportionati al bisogno. Che le diligenze del Vice Re di Napoli in ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] popolo fosse stato ben trattato, e se il ceto dirigente si fosse adoperato per il suo benessere senza spremerne il sangue, nessuno "vorria in Aquila essere rencasato".
La risposta-sentenza di Carlo è precisa e perentoria: consente ai "menori homeni ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] di natura vegetale, animale, minerale, che, secondo le conoscenze del tempo, permettevano di sanare ferite, stagnare il sangue, curare malattie, preservare da epidemie. L'interesse del G. è comunque sempre rivolto principalmente alle milizie, e nei ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] essays on commerce di David Hume (Venezia 1767), in cui dichiarava che "l'amore per la Repubblica [era] connaturale al sangue dell'illustre famiglia" Emo. L'anno seguente l'E. fu eletto consigliere ducale e poté finalmente entrare in Senato in ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] il conflitto interno ai Monti aveva condotto all’inclusione nel ceto magnatizio di famiglie estranee alla nobiltà di sangue. Pecci ribatté con la Replica di Malpiglio da Todi alla Lettera di Lucensio Contraposto da Radicondoli… (Firenze, Biblioteca ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] riferì alla polizia che aveva invitato la popolazione a prender le armi, dichiarando che "la libertà si difende col sangue". A Trieste, il 24 seguente, fu festeggiato dagli scrittori e dai giornalisti liberali. Non poté ripartire subito per Vienna ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] , per ricordare il centenario del dogma dell'Immacolata Concezione il G. decise di completare anche il santuario della Madonna del Sangue a Re, inaugurato nel 1957.
Celebrò due visite pastorali e tre congressi eucaristici, un sinodo diocesano, e tre ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...