EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] fronte, perse la vita in quella battaglia di Milazzo nella quale i carabinieri genovesi pagarono il tributo più alto di sangue.
Fonti e Bibl.: L. Balestreri, Un eroe genovese del Risorgimento. G. A. E. caduto garibaldino a Milazzo, in Genova, luglio ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] tra Costantino e il Senato, dovremmo cercarla nel rilievo che egli dà, in questa lettera, ai valori della nobiltà di sangue, rappresentata dal Senato, di contro (ma anche a fianco) ai valori della milizia (exercitus) che egli, soldato, rappresenta»37 ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] in Sicilia, nei suoi palazzi palermitani; ma qui, di fronte all'ennesimo tentativo di rivolta - sedato in un bagno di sangue - da parte dei detenuti nelle prigioni del castello, decise che fosse utile per la sua sicurezza trasferire i prigionieri ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] i confinati e fossero stati esclusi quelli colpiti da bando, sollevò a rumore la città. Si evitò lo spargimento di sangue grazie all'intervento di alcuni cremonesi, tra i quali ebbe un ruolo decisivo Sopramonte Amati, cognato del C.; essi sedarono ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] Medici mentre era privata; la segreteria di Stato e di Guerra del tempo del principato; quelle di ciascheduno dei principi del sangue; e finalmente la segreteria dei duchi d'Urbino, ereditata cogli allodiali di questa famiglia". Vi era poi "un numero ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] Da allora in poi sarà sufficiente essere figli di milites: la cavalleria si era sposata ormai con il principio dell'ereditarietà del sangue e si era confusa con la nobiltà.
Fonti e Bibl.: J. Bumke, Studien zum Ritterbegriff im 12. und 13. Jahrhundert ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] dei suoi sudditi, "impresa assai più vantaggiosa che quella di aggiungere al suo imperio a forza d'oro e di sangue dei nuovi inutili territorj" (disp. 23 nov. 1784).Disapprova la decisione di aumentare i dazi, provvedimento assurdo "in questi tempi ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] di reggenza, spinsero questi uomini a organizzare il 29 ag. 1796 un tentativo insurrezionale, represso non senza spargimento di sangue in seguito all'intervento delle truppe fedeli al duca.
Ma il governo estense aveva ormai i giorni contati. Il 6 ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] . uno di questi nodi. A coloro che, sulla scia della tradizione, difendevano il carattere ereditario della nobiltà, legata al sangue ed alla stirpe, egli replicava con gli umanisti che era la virtù a nobilitare l'individuo. E, quasi provocatoriamente ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] al suo interno si snodava la catena di sospetti e di rancori che li avrebbe di lì a poco trascinati nella spirale del sangue e della vendetta. La stessa famiglia che pareva la più forte, i della Tosa, era minata dall'avversione fra Rosso e Baschiera ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...