CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sfruttare a suo vantaggio l'ondata di generale riprovazione che seguì le stragi di Cesena, questo atroce fatto di sangue non sortì altro effetto che quello di raffreddare gli entusiasmi degli avversari della Chiesa per la causa propugnata dalla città ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] ("La vera indulgentia consiste nelli soprabundati meriti di nostro salvator Gesù Christo"); sul purgatorio ("Il ver purgatorio è stato il sangue di Christo Gesù e doppo la morte non v'è purgatorio alcuno"); sull'intercessione dei santi ("Li santi non ...
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Pena corporale consistente nel percuotere con il flagello.
Una f. di carattere rituale è largamente documentata nelle religioni primitive e antiche. Il significato della f. (o battitura) rituale oscilla [...] riscontro nelle pratiche espiatorie babilonesi. Alla base di queste f. rituali si intravede l’intenzione di eliminare, con il sangue che ne è prodotto, il miasma pericoloso e dannoso che si è costituito con una qualsiasi rottura dell’ordine morale ...
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(gr. Αἰγεύς) Nella mitologia greca, figlio di Pandione e di Pilia, fratello di Pallante, Niso e Lico, e re di Atene. Dopo la morte di Pandione, cui i Metionidi avevano tolto il regno dell’Attica, riconquistò [...] ribellione dei Pallantidi, i 50 figli di Pallante. Quando poi Teseo partì per Creta, per liberare gli Ateniesi dal tributo di sangue al Minotauro, stabilì con E. che al ritorno, in caso di vittoria, avrebbe sostituito la vela nera della nave con una ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] nelle mani il calice della tentazione, diffonde il peccato su tutta la terra (Ap. 17, 4) e si inebria "del sangue dei santi e del sangue dei martiri" (Ap. 17, 6), su di lei Dio riversa la sua ira incendiandola e sprofondandola negli abissi (Ap. 18 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di S. Pietro e commentare, mentre il fazzoletto che lo conteneva si arrossava, che quello era un luogo intriso del sangue dei martiri4.
La memoria dei martiri coincideva con la diffusione delle comunità cristiane e si è protratta nel corso dei secoli ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Egli s'identificò con questa immagine, la nutrì con la sua vita, sapendo che il discorso passa nel reale a prezzo del sangue: sanguinis ministri, erano per lui i veri preti. Egli realizzò dunque l'immagine perdendovisi. Mise tutta la sua "passione" a ...
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Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa: è il primo dei sette sacramenti della Chiesa cattolica e, insieme alla confermazione [...] come è necessaria la Chiesa, alla quale esso introduce; alla sua mancanza possono supplire la morte subita a causa della fede ( b. di sangue) o il b. di desiderio, come può accadere nei catecumeni, che muoiono prima di ricevere il b., e in tutti gli ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] purezza. Le prescelte devono godere di buona salute, non avere sofferto di malattie gravi e soprattutto non avere mai perso sangue a causa di tagli o ferite. Dopo un'ulteriore selezione, rimarrà una sola candidata, nominata Kumari reale, che diverrà ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] , solo il primogenito maschio, Giulio (morto nel 1596) fu destinato al matrimonio; Fulvia fu monaca nel convento del Preziosissimo Sangue a Napoli; l'ultimogenito, Antonio, autore di una vita di Paolo IV e di libretti di carattere religioso, entrò a ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...