GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Al momento della partenza, il neo cardinale salutò i bastardi del re con lo stesso cerimoniale usato per i principi di sangue, dando luogo a un caso diplomatico che fu interpretato da alcuni come una inopportuna iniziativa personale, mentre altri vi ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] per la crociata e ricevettero numerose donazioni. Nello stesso anno, a Damasco, i Templari ebbero il battesimo del sangue, subendo una terribile disfatta. La diffusione del nuovo Ordine in Italia sembra essere invece una conseguenza del sostegno ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] guerra a tutte le possibili "occasioni di scandali, di peccati", così che le anime - di per sé "redente col prezioso sangue di Cristo" - non precipitino nelle fiamme dell'inferno, non si dannino per l'eternità (sin ossessivo per G. il pericolo ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] di tutti i credenti, mentre si rivelavano inutili le dispute e le battaglie pubblicistiche: "occorrono argomenti di opere e di sangue", egli scrisse ai confratelli di Parigi, "le parole ormai non servono più" (Fabri Monumenta, p. 105; cfr. pp. 414 s ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] faide familiari di antica data su cui si innestavano continue "turbolenze" da parte di uomini descritti "sitibondi del sangue dei loro nemici". Giovanni Guidi sostiene che il G. si adoperò innanzitutto a riorganizzare il culto richiamando il clero ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] 1981; in Siria nel 1982 la sollevazione della città di Hamāk, guidata dai Fratelli musulmani, viene soffocata nel sangue; in Algeria le formazioni partigiane islamiche di Mustapha Bouyali, nate in quello stesso anno, si dissolvono con la morte ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] per una malattia alla vescica.
I biografi di parte cattolica ricordano tutti il presagio sinistro della mancata liquefazione del sangue di s. Gennaro, che attesterebbe la punizione subita dal cardinale per i suoi violenti scontri con Clemente XI.
Sul ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] l'arcivescovo Bonifacio unse Pipino col crisma benedetto per conferirgli una consacrazione religiosa sostitutiva della sacralità pagana del sangue merovingio. La Chiesa legittimava così il cambiamento di dinastia e offriva sostegno al nuovo re; non è ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] violentissimo libretto Wider die räuberischen und mörderischen Rotten der Bauern (1525), invocò il soffocamento della rivolta nel sangue, e poco dopo i principi cattolici e luterani sconfissero i contadini, giustiziarono Müntzer e repressero il moto ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] in latte cagliato, la formazione fisica di un essere umano frutto di un processo di solidificazione del seme e del sangue. Queste immagini consentono di focalizzare l'idea del processo iniziatico come processo di trasformazione dell'individuo in una ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...