Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] la tunica dei vasi: è dunque assente in G., come in tutta la medicina antica, l'idea di una circolazione venoso-arteriale del sangue. Quanto al terzo sistema, G. fa del fegato (e non del cuore, d'accordo in questo con Platone ma in contrasto con gli ...
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In patologia medica, condizione morbosa contrassegnata da incapacità di un organo (cuore, vasi, reni ecc.) o di una sua parte (valvole cardiache, corteccia surrenale ecc.) a espletare integralmente le [...] richiesta dell’organismo.
I. arteriosa periferica Ogni condizione morbosa caratterizzata da un deficitario apporto di sangue arterioso in un determinato distretto corporeo connesso ad alterazioni strutturali delle arterie (arteriti, arterosclerosi ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] assenza totale o parziale del gene Rh D. L'immunizzazione di una madre Rh negativa può avvenire tramite una trasfusione di sangue Rh positivo o per il passaggio dei globuli rossi fetali nel circolo materno durante o a termine di una gravidanza. Quest ...
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tessuti, banca dei
Struttura sanitaria per la raccolta, la purificazione, la conservazione e la distribuzione dei tessuti. In base alle direttive del Consiglio d’Europa, i tessuti comprendono tutte le [...] parti del corpo, inclusi i prelievi chirurgici, le placente e i tessuti embrionali, ma si assegna una collocazione a parte al sangue e ai suoi derivati, ai gameti, agli embrioni (banche degli embrioni), o ancora ai capelli, alle unghie. Si tratta non ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] di anestetico; potenza anestetica; proprietà intrinseca di ogni molecola (che dipende principalmente dalla solubilità della stessa nel sangue e nei tessuti); tipo di paziente; età dei soggetti; condizione clinica preesistente; tipo d’intervento. b) A ...
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Medicina
Le f. vengono effettuate con fasce di garza preparate in rotoli (v. .): f. amidata, con polvere di amido, usata per la rifinitura degli apparecchi gessati; f. di Esmarch, di tessuto elastico [...] per le f. di un arto da amputare, con lo scopo di far refluire da questo la massima parte del sangue ( f. espulsiva); f. elastica, di tessuto elastico per comprimere, senza ostacolare il circolo venoso, arti, articolazioni ecc.; f. gessata, di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] de France egli mise in ridicolo gli elaborati metodi di salasso con cui i medici dell'epoca tentavano di allontanare il sangue da una certa regione del corpo incidendo una vena che si trovava in una regione distante od opposta alla prima. Magendie ...
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Tumefazione esterna del cranio del neonato, provocata da emorragia tra il periostio e le ossa durante il travaglio del parto. La prognosi è fausta, purché non coesista una contemporanea emorragia endocranica. [...] aumentare.
Lesione traumatica analoga al c. è il cefaloidroma (o cefaloidrocele), che contiene liquor cerebrospinale invece che sangue. Si produce per frattura dell’osso e lacerazione della dura sottostante con successiva raccolta di liquor tra osso ...
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Aumento della ventilazione polmonare per maggiore frequenza e profondità degli atti respiratori. Si osserva dopo sforzi, in stati tossici, infettivi e in caso di tensione emotiva.
La sindrome da i. è un [...] , tremore, spasmi muscolari ecc.) associati a una respirazione troppo profonda e rapida, con diminuzione dell’anidride carbonica nel sangue. Per la diagnosi differenziale è utile la prova di i. (respirare profondamente e rapidamente per 2-5 minuti ...
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Fisiologo inglese (Bristol 1886 - Cambridge 1977), prof. all'univ. di Manchester (1920), poi presso l'University College di Londra (1923); nel 1922 ebbe, con O. Meyerhof, il premio Nobel per la medicina [...] fisiologia a riconoscimento delle sue fondamentali ricerche sui meccanismi della termoregolazione, sulla produzione di calore nei nervi, sulla fisiologia muscolare, sulla biochimica del sangue e dei tessuti, ecc. Dal 1929 socio straniero dei Lincei. ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...