In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] ) e venose (per es. sistema capillare intralobulare epatico).
A livello della parete dei c. si attuano gli scambi tra il sangue circolante e i tessuti, quelli di O2 e di CO2 relativi alla respirazione interna e gli scambi di materiali nutritizi e di ...
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Cardiopatia ischemica
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Sindrome da insufficiente apporto di ossigeno al miocardio che può essere causata da riduzione del flusso di sangue per vasocostrizione o trombosi [...] delle coronarie (cioè delle arterie responsabili dell’irrorazione del miocardio). Questa ischemia da apporto si manifesta clinicamente come infarto miocardico o angina instabile. Quando invece, in presenza ...
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Cellula del tessuto connettivo, caratterizzata da granulazioni citoplasmatiche colorabili metacromaticamente con i colori basici di anilina. I m., morfologicamente simili ai granulociti basofili del sangue, [...] probabilmente derivano dalle cellule mesenchimali; possono compiere movimenti ameboidi e sono dotati di attività secernente. Mastocitosi Gruppo di affezioni, a meccanismo di comparsa sconosciuto, caratterizzate ...
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dialisi
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane a permeabilità selettiva. Se si hanno due soluti sciolti in un determinato solvente, separati a mezzo [...] questo sarà passato nel compartimento che contiene la soluzione. Il principio è sfruttato in ambito biomedico per depurare il sangue (emodialisi), favorendo l’eliminazione extrarenale di urea o di altre sostanze tossiche nei casi in cui la funzione ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] è la particolare proprietà che in alcune condizioni (per es., in corso di epatopatie gravi) può acquisire il s. di sangue durante il processo di inattivazione, per effetto del riscaldamento, a seguito del quale il s. stesso diviene capace di inibire ...
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Medico russo (Kiev 1881 - ivi 1946), prof. di patologia generale a Saratov (1911), fu direttore a Mosca (1944) del primo istituto per la trasfusione del sangue; successivamente fondò e diresse a Kiev l'Istituto [...] di biologia e patologia sperimentale. Presidente dell'Accademia ucraina delle scienze. Studioso di endocrinologia, immunologia, patologia del ricambio e dei problemi della senescenza, deve la sua notorietà ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] venoso e che parte dal cuore, ramificandosi negli archi aortici, e un’ a. discendente, dorsale rispetto all’intestino, che contiene sangue arterioso. Nei Pesci l’a. si origina dalla confluenza di due vasi ( radici dell’a.); dagli Anfibi in su, fino ...
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Che si riferisce a ghiandola o cellula che concorre a una secrezione interna.
Le ghiandole e. sono fondamentalmente rappresentate dall’ipofisi, la epifisi, la tiroide, le paratiroidi e i surreni, tutte [...] radioimmunologici di dosaggio degli ormoni ha permesso di conoscere con molta precisione il loro livello non solo nel sangue, ma in tutti i liquidi biologici. Ne è derivato un notevole approfondimento delle conoscenze soprattutto per quanto concerne ...
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Medico (Koudekerle, Paesi Bassi, 1604 - Leida 1649), prof. di medicina a Leida dal 1633. Contribuì in maniera sostanziale alla diffusione della teoria della circolazione del sangue, con dimostrazioni ed [...] esperimenti che lo stesso formulatore della teoria, W. Harvey, utilizzò successivamente (1649). Attraverso la legatura delle vene crurali, W. dimostrò l'anastomosi tra vene e arterie crurali; quindi, attraverso ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] profondità, nella pelle umana, di circa 100 μm e caratterizza il funzionamento della rete di capillari in cui fluisce il sangue per garantire la termoregolazione. La radiazione infrarossa emessa è pari a circa 10 mW per ogni cm2 di superficie dell ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...