CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] ), Bamboletta (1908), La regina (1910; ed. a Roma nello stesso anno), Suor Speranza (1911), Ius primae noctis (1912), Il sangue (1922; ed. in Comoedia, n. 11 del 1922), ripresa con il nuovo titolo Rancore (Milano 1948), Moscaio (1926), Rottami (1926 ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] ’assassinio di Pietro di Giacomo Apollonio, un giovane studente. Quali che fossero le ragioni che portarono al fatto di sangue, probabilmente legate a un prestito di denaro non restituito da Piccolomini, il 24 aprile del 1538 fu comminato il bando ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] d'una ferita al ginocchio non senza un certo sfoggio di competenza professionale ("edema compagnato da materia colerica", il "sangue" dell'infermo è "per natura così sottile che ogni picciolissimo cenno lo tira ad ogni parte del corpo"). Servizio ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] in una zuffa plateale nella quale il Bottazzi, colpito da una sassata in pieno volto, fu ridotto ad una maschera di sangue, mentre il C. rimase ferito, al capo e al braccio, da varie coltellate.
Risposatosi con Eufrasia Carsughi, dalla quale ha altri ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] passaggi più intensi e patetici.
A causa delle sue precarie condizioni di salute, colto da febbri e sbocchi di sangue, il D. abbandonò definitivamente l'esercito. Gli fu concesso di usufruire della divisa e il poeta confermava incondizionatamente la ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] maestà. Nella seconda poesia, di carattere satirico, viene messo alla gogna un tal ser Moccio di Ficecchio, "Uomo di sangue e di crucci", che parteggiava per i Pisani cercando di contrastare gli sforzi che i Lucchesi facevano per liberarsene. Nella ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] principe di Piemonte, re di Cipro, nella quale, oltre le gesta di Carlo ... suo padre, si leggono le memorie dei principi del sangue e d'altri affari delle corone e varii successi d'Europa, sidivide in due parti, la prima dedicata agli anni 1587-1630 ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] presa diretta dei compaesani, dei braccianti della "Bassa" ritrovati nel suo battaglione sullo sfondo di fuoco e di sangue della guerra. Il romanzo, apprezzato dall'amico Mario Alicata, già militante nel partito comunista clandestino, doveva essere ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] nel suo stesso furore, metodico nelle sue violenze, misura, calcola, mercanteggia, apprezza gli uomini colle monete, pesa il sangue colle merci, e tutto sacrifica al lusso, a quell'ingrata deità che, rassomigliante a Satumo, divora giornalmente i ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] , né sa reagire alla sua fisiologica decrepitezza. Il libro è una galleria di ritratti allucinanti: ci sono vecchi, dal sangue estenuato, alla ricerca disperata di un impossibile erede; ci sono dame che riparano nei conventi per procurarsi l'oblio o ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...