Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , dopo tante definizioni dell'amore, ne escogita una che ha del nuovo, nel suo tempo: «È degli occhi invisibile veleno, - che circola nel sangue a poco a poco» (I).
Sparsi accenni a nuovi modi di vedere la natura e la vita umana e ad un nuovo eloquio ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] l'A. - ci avrebbe seguito; ma chi potea rispondere della moderazione di un popolo, che avesse gustato le prime gocce del sangue civile...? La parte di capo di una moltitudine, alla quale non so quanti brutti nomi non si sarebbero dati, mi fé paura ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] per domare l'incendio delle macchine belliche da lui e da Clorinda suscitato: Io spegnerò quel foco - co 'l vostro sangue.
Eppure qua e là si avverte nel Tasso della Gerusalemme un umore quasi sorridente, che può consentire al poeta distaccati indugi ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] dopo generazione, noi meditiamo sulla Santa Trinità, / mistero dei misteri, senza il quale / il sangue dell’uomo sarebbe stato estraneo al sangue dell’universo / […]. / E così, Costantino è stato solo un indegno strumento, / inconsapevole di ciò ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] algebrici, è una conferma della potenza liberatrice del simbolo; i vari simboli di soverchianti, onnivori vincoli di sangue (Cadmo cerca Europa, Edipo sposa Giocasta, Antigone seppellisce Polinice) sono posti in rapporto con altri simboli-motivi ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sua terribile promessa»84 e «risplende / disseminato e sparso nella moltitudine del mondo – / come sale? – come sale e come sangue»85. Luce che, sempre più rarefacendosi nella salita, illumina Frasi e incisi di un canto salutare (1990) e soprattutto ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] : «il principio dell'età corrente mostrò un paralitico desiderio di rifarsi italiano, come se dal belletto e non dal sangue venisse l'aspetto di sanità; tutto finì prestamente in miserabil pedanteria di pochi. Pare che siamo destinati a condizione e ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] , simbolicamente uniti nella linea gioviana e erculea, quindi, non costituisce più un modello; ormai solo il legame di sangue alimenta la legittimità: l’antenato Claudio giustifica l’elevazione alla porpora di Costanzo e queste due figure sono i ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] delle cose della natura e delle matematiche certezze; onde, stretta amicitia molto maggiore che non era il vincolo del sangue, comenciorno molto più spesso ad esser insieme, non più con contrasti, ma con amichevoli discorsi e disputationi e ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] R. Renier.
Il G., cui la competenza teologica permise la produzione di opere religiose e ascetiche quali Sul Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo venerato a Mantova (Mantova 1876), fu anche bibliotecario dell'Accademia di agricoltura, arti e commercio ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...