DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] avesse potuto giungervi per proprio conto.
Pur continuando i suoi studi matematici, il D. si occupò in quegli anni def moto del sangue, descrivendo le idee del Cornelio in una lettera del 1701 al Guglielmini, Intorno al suo opuscolo sulla natura del ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] priorità cronologica per aver pubblicato, nel 1877 sul Giornale napoletano (III, 5, f. 3), Della mitigazione dei reati di sangue e, poco più tardi, Di un criterio positivo della penalità (Napoli 1880). In quest'ultima opera - espressamente accostata ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] tra radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai comunisti, scrisse ancora al figlio nel 1948, "chi ha nel sangue il veleno razionalista e la necessità di tutto criticare, non potrà mai essere dei loro" (ibid.). Il suo sentire politico ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] lì si trasferì a Barletta, riparando per alcuni giorni in una villa del fratello di Niccolò Fraggianni; nel frattempo a Napoli il sangue di s. Gennaro si scioglieva. Trovata una nave su cui imbarcarsi, il 25 maggio 1723 era a Trieste, il 27 a Lubiana ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] contempo che erano maturi i "tempi in cui l'insurrezione non è pur diritto, ma debito". Per evitare ulteriori spargimenti di sangue, dopo gli otto morti dei primi giorni, ottenne l'istituzione di una guardia civica, per tenere a freno le intemperanze ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] , Benedetto XII, per la rivolta armata del Pepoli contro il legato pontificio e per i gravissimi fatti di sangue che l'avevano caratterizzata. Negli anni seguenti la partecipazione alla vita politica della città sembra avere la prevalenza sugli ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] adoperò massimamente, in quel momento difficile, a negoziare una resa pacifica e ad evitare ogni inutile spargimento di sangue ziella capitale, presidiata oramai solo dai seicento uomini della milizia urbana. In quegli stessi giorni rifiutò la carica ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] volte in cui fra le parti fosse stata concordata la misura del risarcimento del danno (il cosiddetto prezzo del sangue). Questa impostazione di politica giudiziaria del F. si sarebbe scontrata con il generale andamento impresso dall'amministrazione ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] il suo corpo fu fatto a pezzi. Secondo F. Delle Tuate, che deplora la crudeltà dei Bentivoglio, questo episodio di sangue convinse definitivamente Giulio II a entrare a Bologna per assicurarsi il dominio della città.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] di Carlo V a Mantova del 1530 fu il G., nelle sue funzioni di arcidiacono, a mostrare all'imperatore il sangue di Cristo conservato in cattedrale. Negli anni seguenti il suo nome continua ad apparire frequentemente tra i consiglieri di Cancelleria ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...