CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] delle cose della natura e delle matematiche certezze; onde, stretta amicitia molto maggiore che non era il vincolo del sangue, comenciorno molto più spesso ad esser insieme, non più con contrasti, ma con amichevoli discorsi e disputationi e ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] Arslan, 1960, fig. 100), mentre per la serie dei miracoli dipinse la Guarigione di un malato di flussione di sangue, il cuibozzetto, secondo R. Bonola, era conservato nella casa Bonola. Nel Novarese dipinse a Vacciago, nella chiesa parrocchiale, il ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] di cui a Venezia s'acquistano grosse partite, ora di truci vendette di mariti traditi. Non mancano accenni al "miracoloso sangue" di s. Gennaro che da "congelato e denso" si liquefa "spumando", cui s'aggiungono quelli al "miracoloso corpo" di S ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] , zio di Francesco V, l'istituzione della guardia civica, la quale, dopo la fuga spontanea (per evitare spargimento di sangue) del duca, avvenuta il giorno successivo, nominò un governo provvisorio di cui il M. fu eletto presidente con la delega ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] , erano costituiti in prevalenza dalla questione delle vaccinazioni e da quella, tipicamente settecentesca, della circolazione del sangue nel feto. A Palloni erano assegnati, oltre ai normali compiti didattici, anche quelli assistenziali, dovendo ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] 1687, ma con lettera di dedica del novembre del 1685), tra le tante prove degli anni successivi va ricordata La forza del sangue, o vero Gl'equivoci gelosi. Opera musicale… recitata nel presente anno 1686 in casa del autore (Roma 1686), per la cui ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] a Paolo Sarpi, infine all'Harvey, che in realtà si servì dei risultati del C. per la sua scoperta della circolazione del sangue.
Nel 1548 il C. era nuovamente a Ferrara, dove informava delle sue scoperte anche il Falloppio; ma nel 1552 abbandonava l ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] – il 24 dicembre 1906 a Roma, insieme all’ingegnere Arnaldo Giaccio – del miracolo di s. Gennaro con sangue animale. Conseguentemente, sostenne la necessità per i socialisti di allearsi con repubblicani e radicali, che avevano nella laicità uno ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] al trono della vedova di questo, Caterina, conseguenza dell'"implacabile disnaturato" odio del defunto sovrano verso il suo sangue. Prevedibile dunque un allentarsi della pressione russa sui Turchi, dal momento che la communisopinio riteneva "affatto ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] i costumi del clero e per raddolcire il carattere di quei "fieri indomiti Corsi tanto inclinati all'effusione del sangue" (lettera del 1 febbr. 1576). Tutti i mezzi furono adottati: sinodi, visite ed epistole pastorali, discorsi privati e omelie ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...