GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] due famiglie, quella dei Falier e quella degli Steno, in ogni caso da tempo non correva buon sangue, a dimostrazione delle profonde divisioni che attraversavano il patriziato veneziano nei decenni immediatamente successivi alla "serrata" del Maggior ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] è brillante quando opera, lo è ancor più quando guarisce i malati senza mutilazioni e senza spargimento di sangue" (La chirurgia disciplinata è la sola efficace nelle operazioni - Riflessioni teorico-pratiche, Bologna 1878).
Tra gli strumenti ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] questa ragione Dante condannò Pazzi in Inferno XII, 135-137, tra i violenti contro il prossimo, immerso nel fiume di sangue bollente ricordandolo, assieme a Ranieri da Corneto, come colui che fece «alle strade tanta guerra».
Il delitto fu probabile ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] rifiutò di approvare il matrimonio che, per essere valido, avrebbe dovuto essere sottoscritto da tutti i principi del sangue, e impose al cardinale una cocente umiliazione, obbligandolo a sottoporgli ogni ulteriore progetto di nomine e di matrimoni ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] 616. Portava senza dubbio con sé contingenti di truppa: riuscì infatti a reprimere rapidamente la rivolta, soffocandola nel sangue e facendo giustiziare quanti erano stati coinvolti nell'uccisione del suo predecessore. Si portò quindi con i suoi a ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] il 1º novembre successivo invitò D'Annunzio ad accettare i dettami del trattato di Rapallo, evitando di far scorrere sangue fraterno. Analoghi e più pressanti appelli gli rivolse dopo che aveva avuto inizio l'azione delle forze armate italiane contro ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] fu anche la cornice del suo impegno cattolico, che si svolse principalmente nell’ambito della vicina parrocchia del Preziosissimo Sangue, eretta nel 1966: impegno che lo portò a essere tra i fondatori della Comunità del diaconato in Italia (1969 ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] dei vaccini lisizzati (Sul meccanismo d'azione dei vaccini curativi. Comportamento di alcune proprietà fisico-chimiche del siero di sangue dei bambini trattati con vaccino antitifico, in La Pediatria, XXXV [1927], pp. 857-876), con l'interpretazione ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] di più certo, preferiva seguire l’opinione di un certo Spagnuolo» (ibid., p. 37) sostenitore della circolazione del sangue, nel quale si può identificare Miguel Servet. Pigafetta rivendicava dunque il valore metodologico dell’esperienza ed era ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] la rivolta scoppiata nella città di Empoli, ove bande di reazionari avevano distrutto la stazione ferroviaria. Senza spargimento di sangue e grazie all'arresto di alcuni parroci e degli elementi più scalmanati, il M. riuscì anche in questa occasione ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...