BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] nello stomaco e si conclude nell'intestino; l'eliminazione delle sostanze inutili; e infine la trasformazione del chilo in sangue e carne, che avviene rispettivamente nel fegato e nelle singole membra. Il B. conclude la sua opera esponendo la ...
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DE FRANCESCHI, Marcantonio
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia attorno al 1510, ultimo dei due figli di Bartolomeo di Piero. Di famiglia tra le più "comode" del ceto cittadino e da tempo stabilmente [...] aveva lasciato "con carrico de figlioli otto tra quali vi sono cinque femine", avendo deciso "per debito d'honore et del sangue" di accudire e sostentare, lui che non si era sposato e non aveva figli, la numerosa prole dell'invece prolifico congiunto ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] .
Sempre con dedica al Firmian apparve a Lucca nel 1766 il volumetto Nuove osservazioni sopra i globetti rossi del sangue. In esso il F. volle "piuttosto distruggere che fabbricare", come confidò al letterato modenese L. Cerretti; in particolare egli ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] Trento "tanqualn pacis angelum". Nelle lettere credenziali per l'A. affermava Pio IV di aver inviato l'A., "il proprio sangue nostro, nel luogo dove non potemo esser noi". Al cardinale E. Gonzaga poi dichiarava che l'A. aveva ricevuto ordine preciso ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] tra radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai comunisti, scrisse ancora al figlio nel 1948, "chi ha nel sangue il veleno razionalista e la necessità di tutto criticare, non potrà mai essere dei loro" (ibid.). Il suo sentire politico ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] su progetto originario di Leon Battista Alberti, al posto dell'antico convento una grande chiesa che, ospitando le reliquie del sangue di Cristo rinvenute a Mantova a più riprese tra l'alto Medioevo e il Quattrocento, divenisse un santuario dinastico ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] , si era recato con lui al monastero di S. Maria di Sora, per incontrare l'abate Benedetto (a D. imparentato per "sangue e santità") e altri discepoli di D., al fine di attingere la verità dai testimoni più diretti e fededegni.
Le espressioni usate ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] epoche e sfaccettature, tanto da avere nella romanità l'elemento unificante della sua biografia. Vantandosi in più occasioni del proprio "sangue latino", il G. riteneva che il romano fosse "ancora il primo popolo d'Italia", in grado di "apprezzare la ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] di Maria Vergine Assunta in cielo per l'Ordine dei Gerolamini. Al 1788 risale la cantata Festeggiandosi la traslazione del sangue del glorioso vescovo e martire s. Gennaro (G. di Silva; Napoli 1788).
Gaetano morì a Napoli nel 1804.
Musica vocale ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] medaglia d'oro dalla Società reale di scienze mediche e naturali di Bruxelles (Intorno alla dottrina di Beltrami sulla fibrina del sangue. Lettera a G. Liebig, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XIX [1860], pp. 77-81, 85-87, 93-96, 169-172, 177 ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...