DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1520, primogenito del nobile genovese Gerolamo fu Agostino e di Luigia Spinola fu Battista.
Dopo il D. nacquero otto figli, tra maschi e femmine, [...] Sinibaldo, nella quale la ricchezza si coniugava con l'antichissima nobiltà. Ma certo non fu tanto il prestigio "di sangue" a far apparire al padre del D. quest'ultimo matrimonio superiore a quello del pur ricchissimo Centurione dal passato di ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] II [1896], pp. 290-292). Degni di menzione, infine, i contributi del G. alla conoscenza del potere battericida del sangue, che lo inserirono tra i primi cultori degli studi sull'immunità (Contribution à la connaissance du pouvoir bactéricide du sang ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] nobiltà-ricchezza, così dibattuto allora nei circoli colti. I gentiluomini "che habbino perdute le facultadi non restano che non sijno di sangue nobile, ne perderono il valor suo", anche se "dalla vil Plebe è più estimata la roba, che la Nobiltà il ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] adulto) e a richiamare l'attenzione degli studiosi su essa, dati i suoi profondi studi sul salasso e sulla circolazione del sangue. Al B. è anche attribuito il merito della scoperta del dotto arterioso che reca il suo nome, che mette in comunicazione ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] -97; Sulla nucleasi del succo intestinale, ibid., pp. 98 ss.); sulle modificazioni presentate dalla composizione del sangue ad alta quota (I mutamenti del sangue sull'alta montagna, in Mem. dellaR. Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] cui la certezza del martirio era data dalla presenza, all'esterno o all'interno dei loculi, di vasetti con residui color sangue. Per sostenere tale teoria si spinse, a quanto pare, sino a fornire a Giovanni Severano, editore della Roma sotterranea di ...
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DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] via con spade e coltelli al volto e al corpo" (Arch. di Stato di Firenze, Dipl., Adespote, 18 marzo 1294). Per questo fatto di sangue il D. con tutto il gruppo degli aggressori fu processato e condannato un anno dopo, nel 1294. Non ci è nota l'entità ...
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FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] "rigor della giustizia" solo quando discordie e risse si fossero rese palesi "col motto dell'armi et col spargimento del sangue", ma allorché quelle rimanevano "nascoste et occulte fra i termini dell'odio e dell'invidia", altro non restava loro che ...
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GAGLIARDI, Giulio Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Brescia il 17 sett. 1660 da Cristoforo, avvocato fiscale, e da Angelica Luzzaga di antica famiglia nobile bresciana.
Seguendo l'esempio del padre, [...] il 26 dic. 1737.
Con profondo affetto lo ricorda Paolo nel suo epistolario; infatti "non tanto le strette ragioni del sangue" ma "l'uniformità della squisita letteratura" legò i due fratelli, vale a dire un'intensa affinità intellettuale e una stima ...
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BLANCH, Michele
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Figlio di Francesco, e di Caterina di Maio (o, secondo un'altra versione genealogica, di Marcello e di Isabella Morra), nacque a Napoli prima del 1590. Nel 1614 si arruolò nel reggimento [...] le rivendicazioni specifiche di un gruppo aristocratico minoritario: quello delle famiglie napoletane che, nonostante il "chiaro sangue", la "lunga abitazione dei loro maggiori" ed il loro contributo alle "gravezze" cittadine, erano tradizionalmente ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...