CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] , che introdotta in una vena del paziente consentiva la trasfusione diretta in modo semplice, rapido e poco o affatto traumatizzante del sangue di un animale donatore. Egli impiegò questo metodo per la prima volta il 9 apr. 1874 nella cura di una ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] parte.
Negli anni della guerra interpretò, per la Film d'Arte: Il figlio della guerra, Il nemico, Pulcinella, Rugiada di sangue, La signora delle camelie;per la Tiber: La falena, Nella città eterna (noto anche come Alla capitale), Amore senza gioia ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fuorusciti bianchi e ghibellini - alleati per necessità (cfr. II, 28-29) e in via di diventare una cosa sola per il sangue versato insieme (cfr. II, 30) - non desistono dai loro tentativi di rimettere piede in Firenze, almeno fino al luglio dell'anno ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] , "il chaos". Lo studio delle curve febbrili in rapporto con le fasi del ciclo di sviluppo del parassita nel sangue periferico e nel sangue ottenuto da puntura della milza mise in evidenza i vari tipi dì febbre provocata da Plasmodium praecox, le cui ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] da una serva. La Repubblica fiorentina, a cui erano accomandati entrambi i rami malaspiniani implicati nel fatto di sangue, inviò in Lunigiana due commissari, Felice Brancacci e Guidaccio Pecori, con il compito di recuperare le terre indebitamente ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] . 14-15; D. Rando, Dai margini la memoria. Johannes Hinderbach (1418-1486), Bologna 2003, pp. 462-463; A. Toaff, Pasque di sangue. Ebrei d’Europa e omicidi rituali, Bologna 2007, p. 32; M. Melchiorre, A un cenno del suo dito. Fra Bernardino da Feltre ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] nel feto alla nascita o nei primissimi tempi di vita (Reazione di Wassermann nel sangue del cordone ombelicale, nel sangue materno e nel sangue fetale dopo la nascita. Sua importanza nello studio della sifilide ereditaria; rapporti fra prova ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] lo stipite umano ed egli vide che uno stipite aviario agglutinava meglio dello stipite umano in presenza di sangue di individui tubercolotici. Sempre in questo campo si presentarono come originali le sue osservazioni sull'anemia splenica tubercolare ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] in vari stati morbosi delle piastrine, scoperte da appena tre anni da G. Bizzozero (Contributo allo studio delle piastrine del sangue allo stato normale e patologico, in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXIII [1885], pp. 480 ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] a Venezia come l'eroe, stando ai versi di Busenello, che "non pave", che sfida "i perigli" con "generoso ardimento", che "dal sangue ottoman superbo elice", che, addirittura, come esagera N. Beregan, "vince l'Africa e l'Asia" d'un colpo si che si può ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...