GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] dei nemisi et de quei che gh'eran contrarii, accerbissimo et crudelissimo persecutor, et che mai se soleva satiar se non col sangue" (c. 51rv).
Si unì in matrimonio - non se ne conosce l'anno - con Tommasina Morosini, figlia di Giovanni e nipote di ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] sostenute da Berengario di Tours. La posizione espressa da L., che riteneva reale la presenza del corpo e del sangue di Cristo nell'eucarestia, avrebbe trovato in ambito conciliare la sua più compiuta espressione nella professione di fede redatta da ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] vivacissimo resoconto della sconfitta dei Francesi a La Marfée presso Sédan, dove trovò la morte Luigi di Borbone-Soissons, principe di sangue reale passato a militare nel campo avversario. L'anno dopo, tra febbraio e agosto, il G. fu con la corte a ...
Leggi Tutto
JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] Boll. della Società dei naturalisti in Napoli, XXXVIII (1926), pp. 36-45; Sul colore del bozzolo e la migrazione dei pigmenti dal sangue alla seta nella F1 di incroci reciproci tra le razze di bachi B. m. Oro chinese…, in Rend. dell'Acc. dei Lincei ...
Leggi Tutto
GASBARRINI, Antonio
**
Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] tutti i settori della specialità. Fu autore di studi a impronta biochimica sul potere tossico del siero di sangue (Sul potere tossico del siero di sangue, in Atti della R. Acc. dei Fisiocritici in Siena, s. 5, I [1909], pp. 525-533), sull'importanza ...
Leggi Tutto
IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] nominò proprio ufficiale d'ordinanza e successivamente comandante della compagnia della guardia, la cosiddetta "Disperata". Dopo il "Natale di sangue" (1920), l'I., su invito di D'Annunzio, si recò a Roma, dove si iscrisse al Fascio romano, diretto ...
Leggi Tutto
DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] e del cervello, sullo shock traumatico, sulla vascolarizzazione del rene, sull'occlusione intestinale, sulla trasfusione di sangue per la cui esecuzione ideò un nuovo apparecchio. Intuì inoltre l'importanza di far pervenire sostanze medicamentose ad ...
Leggi Tutto
PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] del ristretto gruppo di uomini che affiancò, insieme a Francesco e Ludovico Gonzaga, l’imperatore nella visita alla reliquia del sangue di Cristo nella chiesa di S. Andrea.
Il cronista Antonio Nerli lo menziona come vate egregio e «ipsius imperatoris ...
Leggi Tutto
CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] fino alla morte.
Negli anni Trenta numerosi medici erano consapevoli che la corrente elettrica determina una rapida coagulazione del sangue. Nel 1845 T. J. E. Pétrequin poté guarire con la elettropuntura alcuni piccoli aneorismi. Nel gennaio del 1846 ...
Leggi Tutto
FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] nella repressione della rivolta dei Palermitani contro il viceré marchese G. Fogliani, ma riuscì ad evitare spargimento di sangue. Ebbe varie onorificenze: nel 1773 venne insignito del titolo di cavaliere del Real Ordine di S. Gennaro. Morì ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...