DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] altri, davanti al corpo del santo, che "integro incorrupto" stava eretto in piedi, presentando le sacre stimmate "cum lo sangue frisco". Nella cappelletta c'erano anche i corpi dei dodici compagni del santo. La lettera termina con la testimonianza ...
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GAMBERINI, Pietro
Stefano Arieti
, Pietro. - Nacque a Bologna in una famiglia di antichissime origini bolognesi, da Luigi e da Marianna Leonesi, il 28 giugno 1815. Frequentò le scuole del seminario [...] semeiotica quali «l'ascoltazione del cervello» o a pratiche terapeutiche allora ad alto rischio come la trasfusione del sangue; un capitolo del manuale, infine, è dedicato all'ematologia, considerata un'importante branca in sviluppo della medicina ...
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MELANO, Vittorio Filippo
Paolo Palumbo
– Nacque a Cuneo il 27 sett. 1733, undicesimo figlio di Giuseppe Antonio, conte di Portula (1677-1774), e di Anna Camilla Pascale.
Il padre apparteneva a una antica [...] molto utile alla corte di Torino per riprendere il potere e dividere le forze politiche sarde. In conseguenza dei gravi fatti di sangue che ne scaturirono in tutta l’isola il M. fu scelto quale membro per una missione a Roma allo scopo di convincere ...
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MELCHIORRI, Giuseppe
Marco Severini
– Nacque a Roma il 2 marzo 1796, primogenito del marchese Pietro e di Ferdinanda Leopardi, sorella del conte Monaldo.
Apparteneva a una nobile famiglia recanatese [...] , teneva un archivio apposito, sorvegliava gli impiegati, concedeva i permessi di studio e accompagnava i personaggi di sangue reale nelle visite al Museo, mentre le restanti attribuzioni spettavano alle magistrature cittadine. Con gli inizi del 1848 ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] mutare opinione. A rendere ancora più agitate le acque si aggiunse il sospetto che, dietro la vicenda di sangue e alle conseguenti discordie insorte fra i cittadini, si nascondesse una ben architettata cospirazione ordita dall'esule Orazio Lucchesini ...
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MARTINUZZI, Giuseppina (Maria Sandra)
Patrizia Gabrielli
– Nacque il 14 febbr. 1844 ad Albona, in Istria, primogenita di Giovanni e Antonia Lius, seguita da Carlo Pietro e Maria Anna.
La famiglia, dapprima, [...] la produzione continuò in maniera autogestita. L’occupazione fu interrotta dall’intervento dell’esercito, ma senza spargimento di sangue. Il successivo processo a carico degli operai occupanti, celebrato presso il tribunale di Pola, si concluse con l ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] , ai quali si raccomanda la massima severità perché non è mai lecito "dare le cose Sante a i Cani", né "spargere il Sangue di Gesù Cristo sopra quei peccatori, i quali a guisa di Cani, sono ritornati cento volte a i loro vomiti senza dare alcun ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] risultati gli consentirono conclusioni ben definite: indispensabilità per l'organismo della presenza della tiroide per allontanare dal sangue un "prodotto di consumo dei tessuti"; possibilità di svolgimento di questa funzione di depurazione da parte ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] intorno alla sieroterapia antidifterica, ibid., XIX [1921], pp. 31-49), ma anche nella meningite (Il potere fagocitario del sangue e la sieroterapia nella meningite da meningococco di Weichselbaum, in Lo Sperimentale, LXIII [1909], pp. 587-648, in ...
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RIMA, Tommaso
Marica Roda
RIMA, Tommaso. – Nacque a Mosogno, nel Canton Ticino, l’11 dicembre 1775 da Giacomo Antonio Gianini-Rima e da Maria Xaveria Zanedei, originaria della Corsica.
Il cognome della [...] di Venezia (del quale era già socio dal 1822, divenendo socio onorario dal 1841), aveva dimostrato il movimento inverso del sangue venoso nella safena. Nel 1836 pubblicò nel Giornale per servire ai progressi della patologia e della materia medica le ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...