CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] e bolognese (dal Garofalo a Girolamo da Carpi), ma portato dalla stessa scelta della materia ad assimilare il sangue naturalistico della plastica emiliana, da Niccolò Dell'Arca a Guido Mazzoni. Evidenti le affinità con le parallele esperienze ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] Lotti). Nel 1718 a Mantova (Arciducale: La Cunegonda e Lucio Papirio di ignoti), Dresda (Redoutensaal: Gl’odi delusi dal sangue di Lotti) e Venezia (S. Angelo: L’amor di figlia di Giovanni Porta, e nel Carnevale successivo Amalasunta di Fortunato ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] Pisanello (Firenze, Museo nazionale del Bargello). Se la scelta del soggetto della medaglia allude alla disputa intorno al sangue di Cristo tra francescani e domenicani durante il pontificato di papa Piccolomini, è possibile supporre anche in questo ...
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TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] ); e Cingano aggiunse che «un principe non poteva christianamente secondo la Scrittura procedere contra li rei a pena di sangue, ma el li dovea convertire con la parola dello Evangelio»; soggiungendo che non era neppure lecito rivolgersi all’autorità ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] di bestiame presente nei feudi e alla sua vendita all’asta.
Tra i Ventimiglia e i de Luna non correva buon sangue e l’inimicizia avrebbe coinvolto anche le generazioni successive. Simone Ventimiglia e Gian Vincenzo de Luna erano cognati e soprattutto ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] trattazione a schema tripartito, in cui L. dopo aver esaminato la dottrina della presenza reale del Corpo e del Sangue del Cristo nell'eucarestia, affronta le difficoltà nel credere in un sacramento che sembra contraddire la logica degli scienziati ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] ’ordinariato. Dopo aver ottenuto un premio dai Lincei per la memoria, presentata da Hermann von Helmholtz, Sulla circolazione del sangue nel cervello dell’uomo (Roma 1879), ebbe nel 1879 la cattedra di fisiologia e con essa la direzione dell’Istituto ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di doloroso rimpianto, l'ingrata patria per la quale tanti dei suoi, fedeli all'imperatore, avevano versato generosamente il loro sangue. Alla corte del Sanseverino si legò di fervida amicizia con Bernardo Tasso che gli indirizzò l'ode XX (Capeccie ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] e Isaia. Compositivamente e tipologicamente il gruppo dei Crocefisso con i due angeli librati in volo a raccoglierne il sangue è strettamente affine a quello dell'affresco di Buccinigo.
Un affresco solo parzialmente riportato in luce nella cappella ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] , in condizioni di fatica acuta, la capacità del muscolo di utilizzare l'elemento (Prime osservazioni su alcune alterazioni biochimiche del sangue nella fatica muscolare dell'uomo, in Atti della Soc. italiana di patologia, XVI [1959], pp. 623-625, in ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...