FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] di una certa importanza: aveva accordato la dispensa dai voti, allo scopo di contrarre matrimonio, ad una monaca di sangue reale che aveva avuto un figlio naturale dal defunto re di Portogallo, evento che avrebbe potuto influire sulla successione al ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] del collegio "Tolomei" e poi ripresa nel 1688 al collegio dei nobili di Brescia e nuovamente a Siena nel 1689; La forzadel sangue e della pietà (1686); La fede ne' tradimenti (1688); prologo e intermezzi alla citata opera di A. Scarlatti.
O. G. T ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] e della presenza in essa dei minori conventuali, pur raccogliendo molte notizie leggendarie, come quelle sulla reliquia del sangue di s. Giacomo, conteneva importanti riferimenti alle vicende dell'edificio sacro. Uno di essi ha permesso di ritrovare ...
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BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] aprile e del 25 agosto 1860 al nipote Francesco II perché abbandonasse dignitosamente la corona, evitando un ulteriore inutile spargimento di sangue, ebbero larga eco in Napoli. Il 31 agosto egli s'imbarcò sulla nave sarda "Costituzione", messa a sua ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] delle ultime frasi mistiche della santa e testimonia che, sul suo letto di morte, "ciò diceva quasi com'affamata del Sangue di Cristo". Don Giovanni dalle Celle, appresa la notizia della scomparsa, scrisse una paterna lettera al C. per consolarlo ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] sua brevissima carriera scientifica il C. pubblicò diversi studi tra cui: Alcune osservazioni sul potere battericida del sangue in animali normali e in animali sottoposti a trattamento ipertermizzante, in Lo Sperimentale. Archivio di biologia normale ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] 'iperglicemia da pilocarpina, in Riv. di patologia sperimentale, V (1930), pp. 488-504; Ricerche sul contenuto in glucosio del sangue arterioso e venoso della milza negli animali normali e spancreati, in Fisiologia e medicina, II (1931), pp. 677-688 ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] , Benedetto XII, per la rivolta armata del Pepoli contro il legato pontificio e per i gravissimi fatti di sangue che l'avevano caratterizzata. Negli anni seguenti la partecipazione alla vita politica della città sembra avere la prevalenza sugli ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] 'ospedale civile di Albano Laziale: il primo in data 13 ott. 1929 su una donna di 32 anni che in un grave fatto di sangue aveva, tra l'altro, riportato una ferita da taglio lineare di 4 mm di lunghezza e della profondità di mezzo centimetro a livello ...
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BONGIOVANNI, Gentile
Valerio Castronovo
Nacque a Staffolo (Ancona) il 3 marzo 1596 da Severino e da Bernardina de' Battes. Addottoratosi in filosofia e teologia presso l'università di Graz in Stiria, [...] di fondo dello schieramento europeo dell'ortodossia confessionale e della ripresa aristocratica, di ritorno dei valori nobiliari del sangue e della spada - i vari motivi ispiratori dell'opera del B., di restaurazione cattolica in Germania e di ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...