BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] con un intermedio a dodici (ibid. 1591), contenente diciannove madrigali e l'"intermedio" a due cori Nel proprio sangue, e le Hieremiae lamentationes partim quatuor partim quinque vocibus (ibid. 1600). Compose, inoltre, almeno due libri di madrigali ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] dai suoi due soci nel 1448 e consegnato alla basilica del Santo, nel cui tesoro tuttora si conserva. Un altro reliquiario, del sangue di S. Francesco, esso pure per il Santo, iniziato da lui e dai suoi soci, fu terminato e consegnato da questi ultimi ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] manca quel sentimento largamente umanitario, fondamentale nel B., per cui la libertà non si conquista mai con lo spargimento di sangue e l'imposizione violenta. Il suo animo era certamente combattuto tra le tendenze liberali e progressiste e la sua ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] parentale rimasto con il gruppo adalbertingio, che aveva tenuto l’incarico per quattro generazioni; la tradizione – e forse il sangue – degli Adalbertingi ritornava così al vertice della marca grazie a Willa. Ancora fino a tutto l’XI secolo, con ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] , il 20 giugno 857, una causa per il possesso di certi beni contesigli. Questa causa è in relazione ad un fatto di sangue: l'uccisione del fratello di A. da parte d'un certo Ansprando; secondo l'uso longobardo, a soddisfazione del delitto erano stati ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] la sua adesione alla Riforma («Et primamente rendendo l’anima allo onnipotente Dio, onde la venne ricomprata dal preciosissimo et salutar sangue di Giesù Christo signor mio, lo prego a riceverla a la fine dei giorni miei, non per merriti di quella ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] da alcune testimonianze coeve e dagli atti del processo intentato nel 1475 contro di loro, si erano serviti del suo sangue per compiere i riti pasquali. Come prova indiretta della colpevolezza ebraica, il B. ricordava nel quinto capitolo dell'opera i ...
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ROVERELLA (Rovarella, Rovarello, Roverolla, de Roverela), Lorenzo
Gionata Liboni
ROVERELLA (Rovarella, Rovarello, Roverolla, de Roverela), Lorenzo. – Esponente di un’importante famiglia rodigina di [...] ; A. Franklin, La Sorbonne: ses origines, sa bibliothèque..., Paris 1875, pp. 229, 278; G. Cavallini, Monumenti storici. Omaggio al sangue miracoloso che si venera nella basilica parrocchiale di Santa Maria in Vado in Ferrara, Ferrara 1878, pp. 763 s ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] (1330-50) aveva coinciso con una serie di episcopati brevissimi, segnati dall'assenza del titolare o addirittura conclusisi nel sangue (il vescovo Bartolomeo Della Scala fu ucciso da Mastino [II] in persona), nonché con vacanze della sede.
Gli inizi ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] un fenomeno di fermentazione e separazione, la febbre l’alterazione del movimento del cuore e del sangue, i tumori un impedimento al flusso del sangue o di altre sostanze liquide: riteneva l’azione del medico una mera opera di ripristino delle ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...