ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] dei martiri della religione cristiana fu semenza di cristiani – così si sarebbe espresso Zambelli sulla soglia del patibolo – il sangue di noi uccisi per la patria sarà semenza di buoni patrioti» (p. 220).
Animato da questa fede mazziniana e sospinto ...
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MICHELOTTI, Pietro Antonio
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Dro, nel Trentino, intorno al 1680, quintogenito di Gianfrancesco, discendente da una antica famiglia di Arco, e di Domenica.
Dopo aver compiuto [...] e piovosa che l’aveva preceduta e che la causa immediata consistesse nella coagulazione e nella fermentazione del sangue; dal coagulo egli riferisce di aver ottenuto «sali di varie figure romboidali, cubiche, tetraedriche ecc.» (p. 19) responsabili ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] - da Giacomo. In quest'occasione si comportò con estrema decisione respingendo ogni offerta del re aragonese e soffocando nel sangue una congiura ordita da un gruppo di canonici siracusani per consegnare la città ai nemici. Meno fortunata fu invece ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Alessandra Dattero
– Nacque a Brignano Gera d’Adda, nello Stato di Milano, il 16 settembre 1579 e fu battezzato due giorni dopo da padre Cristoforo Magistri. Era figlio [...] seguito risiedette in prevalenza a Brignano, nelle terre feudali ereditarie. Fin da giovinetto fu coinvolto in episodi di sangue relativi a faide familiari e intimidazioni legate alla pratica, all’epoca assai diffusa, della violenza nobiliare.
Tali ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] " dei primi quarantatré versi, che risultano gli unici connessi con l'eccidio, va al di là di cenni convenzionali al lago di sangue e al "danno e la vergogna, el stupro e 'l furo". Le terzine successive, divise in tre "zornate" da tre ricorrenti ...
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BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] giudice del podestà; fascino tragico e bizzarro derivante dalla insolita figura dell'assassino; aspetto inaudito del fatto di sangue per il quale un uditore pontificio era stato aggredito e ucciso mentre sedeva in tribunale. Gli aspetti tragici della ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] presso la chiesa del Gesù (Ciampolini, 2010, p. 732). Risale a quell’anno l’incisione con S. Caterina che beve il sangue di Cristo, per cui Ventura fornì il disegno, vicino ai modi di Giovanni de’ Vecchi, che servì d’ispirazione al dipinto con ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] presso la Società medico-chirurgica di Pavia, che il processo di uricopoiesi si svolge a opera di un fermento contenuto nel sangue e di un cofermento presente nel fegato e nella milza, e non nel rene (Contributi alla conoscenza dell'uricopoiesi, ibid ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] , solo il primogenito maschio, Giulio (morto nel 1596) fu destinato al matrimonio; Fulvia fu monaca nel convento del Preziosissimo Sangue a Napoli; l'ultimogenito, Antonio, autore di una vita di Paolo IV e di libretti di carattere religioso, entrò a ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] , che introdotta in una vena del paziente consentiva la trasfusione diretta in modo semplice, rapido e poco o affatto traumatizzante del sangue di un animale donatore. Egli impiegò questo metodo per la prima volta il 9 apr. 1874 nella cura di una ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...