Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] anomalie del setto interatriale in corrispondenza del seno venoso o coronarico; difetti dei cuscinetti endocardici, a un certo punto maggiore di quella del cuore sinistro e il sangue allora inverte la sua direzione e fluisce da destra a sinistra, con ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] settimane. In risposta agli alti livelli di testosterone nel sangue si determinano specifici comportamenti: il cervo inizia a bramire arteriole e costrizione di un sistema valvolare nel reflusso venoso. Nella donna l'organo erettile è il clitoride, ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] , si formano microtrombi. Il rallentamento del circolo arterioso e venoso, inoltre, determina la formazione di lacune di stasi vascolare da cui gli elementi corpuscolati del sangue (v.) diffondono nello stroma, infiltrandolo. Segue un'emorragia che ...
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Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] compromissione della capacità del cuore di aumentare la gettata sistolica (volume di sangue espulso da un ventricolo in una singola sistole) quando aumentano il ritorno venoso al cuore (abolizione dell'uso del meccanismo di Frank-Maestrini-Starling ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] trombosi in qualsiasi distretto vascolare, arterioso e venoso e anche in corrispondenza delle cavità cardiache a segni molto marcati d'infiammazione, rilevabili con gli esami del sangue. In una certa percentuale di casi si associa un'arterite dei ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] temperatura ambiente (algor mortis) e dalla rigidità cadaverica (rigor mortis). Il sangue, non più pompato dal cuore entro il complesso sistema dei vasi arteriosi e venosi, obbedisce alla legge della gravità e scende passivamente nei vasi delle zone ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] l'esistenza di un rapporto tra gli ammassi granulari del sangue e il reticolo fibrinoso della coagulazione: ma poteva trattarsi di , con prelievi eseguiti da un tratto di vaso arterioso o venoso, isolato con una duplice legatura, di un animale vivo, ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] per via ematica, del triptone (Il peptone ed il triptone nel sangue e nella linfa, in Arch. per le scienze mediche, IV [ testuggine reso artificialmente indipendente mediante separazione dal seno venoso si produce un aumento della positività, che ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] arciforme anastomotica tra sistema arterioso e sistema venoso, mostrava di tener conto soprattutto della pp. 41 ss., e l'altro Intorno all'ingresso dell'aria nel nostro sangue, ibid., IV, pp. 147 ss.), ottenne da G. M. Lancisi, protomedico ...
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Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] di tessuto con la necrosi cellulare viene rapidamente occupato da sangue o plasma e poi, per attivazione del processo di si organizzano in piccoli vasi contorti di tipo arterioso, venoso o linfatico. Essi sono visibili sulla superficie come piccoli ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...