tricuspide anatomia e medicina Valvola t. Valvola dell’orifizio atrioventricolare destro del cuore; è costituita da tre lembi o cuspidi: una anteriore (più estesa), una posteriore e una interna (più piccola); [...] valvolare, che determina un ostacolo al deflusso del sangue dall’atrio al ventricolo destro. Nella maggioranza dei destro e nelle vene centrali con conseguente, progressiva ipertensione venosa (soprattutto evidente a livello epatico e portale) e ...
Leggi Tutto
Aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo per aumentato afflusso di sangue arterioso (i. attiva) o ristagno di quello venoso (i. passiva, o stasi venosa).
La i. attiva può essere provocata [...] L’i. passiva è per lo più espressione di insufficienza cardiaca, oppure di processi morbosi che comprimono od occludono i tronchi venosi. In tali casi gli organi e i tessuti interessati si presentano di colorito rosso-bluastro, aumentati di volume ed ...
Leggi Tutto
In medicina, rottura di un vaso. L’emorragia per rexin si verifica per la rottura traumatica o patologica di un vaso arterioso, venoso o capillare e si contrappone a quella per diapedesi, in cui il sangue [...] fuoriesce dall’albero circolatorio per filtrazione o migrazione dei suoi elementi attraverso la parete del vaso interessato ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] e Cobbs, 19903). Più alta è l'incidenza di infezioni da catetere venoso centrale, che in alcuni ospedali è del 7% circa. Anche in dall'infezione primaria (periodo ‛finestra') e quindi nel sangue di un donatore contagiato da pochi giorni non sarebbero ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] la migrazione dei linfociti T circolanti dal sangue ai tessuti linfatici, determinando inoltre una più surrenale inferiore, della vena spermatica e, se presente, dell'arcata venosa azygos-lombare. Si isola quindi l'arteria renale nella sua porzione ...
Leggi Tutto
Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] ; consiste in una repentina caduta pressoria e può essere secondaria a riduzione del volume circolante del sangue (ipovolemia) o del tono venoso, oppure a diminuzione dell'attività simpatica. Esempi di ipotensione da ipovolemia sono quelli che si ...
Leggi Tutto
Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] di un'iperemia attiva, determinata da un maggiore afflusso di sangue arterioso, quale si verifica nel caso di reazioni vasomotorie o realizza soprattutto quando esistano un ostacolo al ritorno venoso o un deficit della pompa cardiaca che provochino ...
Leggi Tutto
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...