TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] sotto di questa distanza subentra la osmodinotassia. Termotropotattico può considerarsi probabilmente il ritrovamento di prede a sanguecaldo da parte dei Crotali, che hanno anteriormente agli occhi due fossette termosensibili. La igrotropotassia è ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] , composizione dell'atmosfera, e così via. Quindi, i rettili a sangue freddo erano stati la forma di vita predominante con il clima caldo e uniforme, mentre i mammiferi a sanguecaldo avevano dominato quando la Terra si era nel tempo raffreddata e le ...
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Genere di Insetti Ditteri Nematoceri della famiglia Culicidi (➔ zanzara), sottofamiglia Anofelini, a cui si deve la trasmissione e la diffusione della malaria. Gli a. abbondano particolarmente nelle regioni [...] a clima temperato e caldo. Se ne conoscono un centinaio di specie, delle quali solo poche trasmettono la malaria, le altre sono innocue, o perché poco numerose o perché al sangue umano preferiscono quello degli animali. Principale vettore della ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] in condizioni ottimali corrisponderebbero a tutti i campioni di sangue raccolti) sarebbero analizzate per un gran numero di tenderà ad accumulare geni che conferiscano resistenza al caldo, altri che conferiscano resistenza alla malaria, altri adatti ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] ferita; per il canale formato dal labbro superiore sale il sangue succhiato, mentre la tromba rimane, piegata, fuori della puntura. da fiori nelle stanze o delle bacinelle che in paesi caldi si usano mettere sotto ai piedi dei mobili per impedire l ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] pressione o della composizione chimica del sangue. Ciò nonostante questi sensi sono organi sensibilità dinamica e statica erano intorno a 30 °C.
I recettori del caldo, sebbene scarsi nella pelle, sembrano abbondare in regioni speciali. Gli esempi dati ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] nel Nord; questa pianta, infatti, si adatta assai bene al clima caldo, secco e assolato e può anche sopportare la salinizzazione del suolo, grazie che il criterio di distinzione fra énaima (animali a sangue rosso) e ánaima (animali esangui), usato da ...
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Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] intervalli accettabili i livelli degli zuccheri nel sangue e la temperatura basale. I meccanismi coinvolti L'insetto avrebbe potuto proseguire in tal modo fino a morire di caldo nel giro di un paio di ore.
Indicazione della direzione
Per integrare ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] sanguigni prossimi alla superficie si dilatano aumentando il flusso del sangue alla pelle. Se l'aria è più fredda della superficie all'esterno. Gli animali che vivono in climi caldi hanno aree superficiali generalmente più grandi di quelli che ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] di sudore e aumenta quella dell'urina, mentre il caldo, provocando abbondante sudore, fa diminuire la quantità di urina del metabolismo azotato, poiché tali sostanze vengono trasferite al sangue materno attraverso la placenta. L'urina escreta dai reni ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...