Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] dissenteriche e nel colera, e la reintegrazione del sangue nelle malattie emorragiche.
Questi motivi di soddisfazione e è adattato a esse, come si è adattato al freddo, al caldo e alle intemperie. È proprio grazie a un adattamento di tipo ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] l'acqua e l'aria, oppure che il muco giunge al naso, il sangue (peraltro ancora privo di un particolare ruolo) al naso e agli occhi, il ; le callosità erano ammorbidite. Le parti del corpo calde a causa di una patologia erano raffreddate; le ferite ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] e il maggiore; nel caso che le più numerose siano le parti calde e le meno numerose le parti fredde […], secondo la dottrina di Ibn miele; è soprattutto lo zucchero vecchio che dà origine al sangue torbido e libera lo stomaco dalla pituita; la canna ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] , clemenza; il rosso significa audacia, valore, spargimento di sangue; l’azzurro è gloria e virtù; il verde è vittoria agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece attestati dal 6° sec. a.C. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Teodorico riteneva importante l'assunzione di vino al posto dell'acqua "per far sangue" (sue fonti erano, con la stessa autorità, il padre Ugo e si arrivò a stabilire che se un farmaco era 'caldo' per Platone, ma non per Socrate, questo comportava la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] credenza era così diffusa che si pensava che le perdite di sangue dal naso potessero servire a sostituire il mestruo.
Dal momento che Abū Ma῾šar che attribuiva ai pianeti le quattro qualità (caldo, freddo, umido, secco) proprie degli elementi e delle ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] , il latte e i suoi derivati, la bile, il grasso, il midollo, il sangue, la carne, le feci, l'urina, la pelle, lo sperma, le ossa, notte in acqua fredda (śīta) e l'infuso in acqua calda (phāṇṭa). Il medico sceglie il tipo di preparazione tenendo conto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] del cielo, yang, dà il qi nel corpo, il qi yin della Terra dona il sangue" (Gezhi yulun, Yang youyu, yin bu zu lun); poiché il cielo circonda la Terra Shilin [Ye Mengde] registrati mentre sfuggiva al caldo estivo (Shilin bishu lühua) l'ex funzionario ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] come l'anno e l'uomo. I quattro umori della malattia sono il sangue, il flegma, la bile rossa, e la bile nera" (p. 102 efficacia non riconducibile alle interazioni delle quattro qualità fondamentali (caldo, freddo, secco e umido). Nei suoi testi vi ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] malattie. Queste ultime erano causate – a suo avviso – da tre umori (il sangue, la bile e il flegma) ed erano favorite da ogni squilibrio, in particolare il caldo. Il personaggio più vicino a Ippocrate per pensiero e personalità, nonostante la sua ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...