Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] metalli (con quelli alcalini a freddo, con altri a caldo), con gli ossidi (formando gli idrossidi), con le anidridi prima è il più cospicuo componente dei liquidi organici (sangue, linfa, liquor, succhi interstiziali, succhi intercellulari, secreti), ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] il v., di sufficiente plasticità, è immesso in uno stampo metallico caldo, in cui si abbassa un controstampo, che, con una pressione anemia perniciosa), il rame (per formare emoglobina nel sangue), il selenio (componente di un enzima che catalizza ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] della ghisa.
Solfuro ferroso
FeS; si può preparare trattando a caldo limatura di f. con zolfo; il prodotto di fusione viene che regola l’assorbimento del f. nell’organismo. Nel sangue si combina con una α-globulina dando origine alla transferrina ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] e formando nitrato di r.; con l’acido solforico, a caldo, il r. reagisce secondo le reazioni principali:
e quindi è presente nelle uova e nelle penne (turacina) degli uccelli.
Il siero di sangue umano contiene circa 0,8-1,4 mg/l di r., in gran ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] opaco per formazione di un velo di sottossido che a caldo si trasforma in ossido. Il p. forma con molti altri elementi leghe largamente usate nella
Aspetti medici
Piombemia Presenza di p. nel sangue. Per il diffuso e intenso inquinamento ambientale ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] suoi esteri formando l’acido barbiturico, con l’alcol etilico a caldo e sotto pressione dando origine all’uretano. Nitrato di u. Sale atossica, ma quando per cause patologiche si accumula nel sangue e nei tessuti è causa di uremia. U.-clearance ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] cellula nervosa, sono interessate al fenomeno della coagulazione del sangue, sono importanti per il trasporto degli ioni sodio e in soluzioni acquose o alcoliche di basi o idrolizzate a caldo in soluzioni di acidi forti (nel primo caso si producono ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] 1:50.000), hanno sapore acre, sono inodori e si sciolgono a caldo in alcol metilico e in acetone; per le loro proprietà tensioattive sono estremamente tossiche per gli animali a sangue freddo. Con i fenoli e i mercaptani e con gli alcoli superiori ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] ) Termovinificazione: consiste in una macerazione preventiva della vendemmia a caldo, mediante permanenza a 45 °C dei mosti per un' Bianco dell'Oltrepò Pavese; Moscato dell'Oltrepò Pavese); Sangue di Giuda; Buttafuoco; Barbacarlo; Riviera del Garda ...
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Con tale espressione si intende indicare una vasta e varia gamma di industrie interessate al trattamento dei cibi. In genere la materia prima, derivante direttamente dall'agricoltura, viene trasformata [...] sterile, nella misura di 1/3 del volume del sangue dell'animale (naturalmente l'animale, una volta abbattuto, viene si producano le modifiche comuni ai procedimenti di conservazione a caldo. Per questo meccanismo di azione, per questo procedimento, è ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...