Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] e oscurità. In molti Rettili la struttura è sensibile anche all’infrarosso, permettendo così la localizzazione di animali a sanguecaldo. O. pineale Altro nome dell’epifisi negli Agnati viventi e in alcuni Elasmobranchi e Squamati, nei quali appare ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] C; il mese più freddo, gennaio, ha una media di 7 °C, quello più caldo, luglio, di 25 °C. I venti dominanti sono da N in autunno e inverno, per sostituire al vincolo agnatizio il vincolo di sangue (cognazione). Sorse così la bonorum possessio, alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] a −1 °C. Le estati sono fresche: la temperatura media del mese più caldo (luglio) varia infatti tra 11 °C a N e 19 °C a Svezia , che avevano avversato l’arcivescovo (il «bagno di sangue» di Stoccolma, Stockholms blodbad).
Nello stesso 1520 Gustavo ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] il v., di sufficiente plasticità, è immesso in uno stampo metallico caldo, in cui si abbassa un controstampo, che, con una pressione anemia perniciosa), il rame (per formare emoglobina nel sangue), il selenio (componente di un enzima che catalizza ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 5 nel mese più freddo (sempre il gennaio), 24°,1 per quello più caldo (il luglio), e 12°,9 per l'anno; le temperature medie stagionali gl'imbelli aristocratici, altri giovani rampolli di nobile sangue si rivolgevano allo studio dei nuovi problemi di ...
Leggi Tutto
MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] frequenza è quella che rappresenta l'uomo in relazione con i quattro elementi, con le qualità primarie (caldo, freddo, umido, secco), con gli umori (sangue, flemma, bile gialla, bile nera) e con i punti del compasso (per es. Londra, BL, Sloane 795 ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] , clemenza; il rosso significa audacia, valore, spargimento di sangue; l’azzurro è gloria e virtù; il verde è vittoria agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece attestati dal 6° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] invece i 'barbari' mostruosi, dissoluti e assetati di sangue che vagavano ai confini dell'Impero minacciandone i territori; perché il Sole appare più piccolo a mezzogiorno benché sia più caldo? Risposta: per una persona che si trovi al centro della ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] attraverso gli umori affermava che questo processo ha luogo quando nel vino il caldo e l'umido cedono il passo al freddo e al secco, proprietà che alchimisti.
Allo stesso modo, la distillazione del sangue umano, ideata nel XIV sec. nella cornice ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] altri: il clima, con particolare riguardo agli effetti del caldo e del freddo o delle stagioni, la qualità dell'aria delinea la teoria degli umori: in ogni corpo vi sono quattro umori (sangue, flemma, bile gialla e bile nera), e lo stato di salute ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...