FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] storia patria di Napoli. Una biografia del personaggio è in P. Ricciardelli, G. e O. Fiani: due vittime dei sanfedisti e dei borbonici (1799), Foggia 1983. Riferimenti sono anche in M. D'Ayala, Vite degl'italiani benemeriti della libertà..., Torino ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] coraggiosa moglie Rosa Taddei, che rimase con le due figliolette nel palazzo di San Marzano a fronteggiare le bande dei sanfedisti e i loro saccheggi, egli si rifugiò presso la principessa di San Severo, che riuscì tuttavia a tenerlo nascosto solo ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] in seno al Corpo legiglativo in seguito alla riforma del Brune.
Quando, nell'inverno seguente, le insorgenze sanfediste e insieme gli attacchi nemici minacciarono l'indipendenza della repubblica, il C. accantonò le incombenze civili per quelle ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] del Tribunale di alta giustizia. Fece parte anche delle truppe che protessero, specie dagli attacchi delle bande sanfediste del Brandaluccioni, la ritirata del governo provvisorio attraverso le valli valdesi. All'arrivo degli Austro-Russi, nel ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] era nel frattempo passata ai realisti; il 12 e 13 giugno con i fratelli Mario e Ferdinando combatté contro le masse sanfediste del cardinale Fabrizio Ruffo al borgo S. Antonio. Con la fine della Repubblica i tre fratelli, portati in catene su navi ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] della Repubblica Romana, alla testa di una compagnia della Legione dei volontari del Tronto, combatté le bande sanfediste di nuovo organizzatesi nella fascia pedemontana. Nell'aprile, stretto d'assedio in Acquasanta, fu liberato dal Roselli ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] l'autorità dei Borboni risalendo militarmente la penisola. Dopo una lenta ma inesorabile avanzata, nel giugno le truppe sanfediste del Ruffo, tra saccheggi e vandalismi, entrarono a Napoli, favorite anche dalla recente partenza dell'esercito francese ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] nel secondo volume del suo Sepulcretum amicabile, edito nel 1782.
Nel corso dell’attacco portato alla capitale dalle truppe sanfediste, Pacifico guidò il suo battaglione in diverse operazioni nei borghi di Pianura, Soccavo, Bagnoli, e infine al ponte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] i plebisciti, una guardia nazionale locale e contrastando il banditismo che era contaminato anche da coloriture politiche sanfediste). Divenne poi direttore dell’istruzione a Napoli e avviò una radicale riforma della scuola e dell’università ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] complimenti anche di coloro che nel provvisorio avevano posizioni più moderate, come Luigi Corvetto e Luigi Carbonara.
Il moto sanfedista parve rafforzare nel F. le idee radicali ed unitarie, in accordo con l'amico Mariani che da Parigi gli scriveva ...
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sanfedismo
s. m. [tratto da sanfedista]. – 1. a. Movimento popolare (al quale non erano estranei anche elementi della classe colta e aristocratica), a carattere fortemente clericale e reazionario, sorto nel Napoletano come reazione alla repubblica...
sanfedista
s. m. e f. [der. della locuz. Santa Fede] (pl. m. -i). – 1. a. Nel regno di Napoli (1798-99), appartenente alle «bande di santa fede» (v. santafede). b. Nello Stato Pontificio posteriore alla Restaurazione del 1815, appartenente...